Santarcangelo di Romagna, 2 dicembre 2020 – Si conclude venerdì 4 dicembre la dodicesima edizione del Forum della Non Autosufficienza e dell’Autonomia Possibile, organizzato dal Gruppo Maggioli, che quest’anno si è svolto in modalità digitale.
La sessione plenaria dal titolo “Il valore del Welfare al tempo del Covid”, visibile gratuitamente in diretta streaming sul sito nonautosufficienza.it, concluderà il percorso di 7 giornate, per un totale di 18 workshop, che hanno coinvolto gli operatori del settore, istituzioni ed imprese.
Un tema che introduce la prima edizione del Premio “Welfare Oggi Intesa Sanpaolo”, nata dalla volontà di valorizzare l’attività svolta dagli operatori e fare conoscere le iniziative e le buone prassi nel mondo dei servizi sociali e sanitari; un riconoscimento fortemente voluto della Rivista Welfare Oggi del Gruppo Maggioli, condiviso e supportato da Intesa Sanpaolo.
Il Premio, infatti, rappresenta una dedica a coloro che hanno lavorato e lavorano con grande impegno e senza risparmiarsi in questo periodo di emergenza per garantire assistenza socio-sanitaria e assistenziale, l’assegnazione simbolica verrà conferita al Direttore Generale Aggiunto per le Iniziative Strategiche dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e Comitato Tecnico Scientifico Emergenza Covid-19, il Dr. Ranieri Guerra.
“Questa prima edizione del premio si colloca proprio nel periodo drammatico della pandemia – spiega Rita Cutini, Direttrice della rivista Welfare Oggi – per questo non potevamo esimerci dal voler esprimere il sentimento generale di gratitudine e di genuina ammirazione per i tanti operatori della salute che hanno lavorato senza risparmiarsi nel sistema dei servizi sanitari e sociali del nostro paese. Quando si parla di welfare si parla di risorse, di leggi, di schemi, ma la pandemia ci ha svelato un volto del Welfare che non ci aspettavamo, abbiamo scoperto una sorta di nota eroica. I medici, gli infermieri gli operatori sanitari, gli assistenti sociali, hanno avuto “l’esplicita audacia” di mostrarci la ragione etica che è alla base dei sistemi di welfare sociale e sanitario e, in alcuni casi, pagando per questo un prezzo molto alto”.
“Al centro dell’impegno del nostro Gruppo c’è la volontà di costituire un motore per lo sviluppo sostenibile e inclusivo del nostro Paese. Tanto più in questa fase segnata dell’emergenza Covid, Intesa Sanpaolo è stata ed è al fianco delle comunità locali e del sistema Paese mobilitando la sua solidità finanziaria con una donazione di 100 milioni di euro alla sanità italiana e sostenendo le famiglie e il tessuto imprenditoriale sia con iniziative proprie sia attraverso le misure del Decreto Liquidità – spiega Stefania Bergamaschi, Direttore Commerciale Imprese della Direzione Regionale di Intesa Sanpaolo -. La collaborazione con il Premio Welfare Oggi è per noi una preziosa occasione per fare il punto sull’impegno profuso ed unirci al sentimento di gratitudine verso gli operatori sanitari e sociali che hanno reagito senza risparmiarsi e continuano a lavorare con abnegazione esemplare, meritando tutto il nostro plauso e il nostro supporto”.
Questa edizione del Forum, focalizzata sulle nuove grandi sfide che gli operatori del settore si trovano ad affrontare, si conclude con un richiamo al futuro nell’intervento del Dr. Giuseppe Liotta del Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’, “Anziani: ripensare l’assistenza“, che pone al centro il rapporto tra l’emergenza causata dalla pandemia e il sistema di interventi sociali e sanitari rivolto agli anziani.
Il Forum N.A. si conferma, anche in modalità digitale, un momento di confronto, un appuntamento dove si parla dei problemi della vita reale delle persone, della realtà dell’integrazione socio-sanitaria, in concreto della vita dei soggetti fragili, delle loro famiglie e degli operatori.
L’evento, molto apprezzato dai partecipanti, ha visto, tra l’altro, anche la presentazione del 7° Rapporto Non Autosufficienza, curato dal Network NA, uno spunto di riflessione che ha delineato il quadro della situazione attuale, fornendo interessanti stimoli per il futuro.
“Punto di non ritorno” è il titolo di questo rapporto dal quale è emerso che: “La storia del welfare mostra come una crisi, come quella che stiamo attraversando, raramente passa senza lasciare tracce profonde. – sostiene Cristiano Gori ideatore del Network Non Autosufficienza – Può costituire l’opportunità per un ripensamento positivo del sistema, uno scatto in avanti. Oppure può portare ad un’accelerazione e a un peggioramento delle criticità già presenti. Nel welfare, come in tutti i sistemi sociali, davanti alle crisi gli sbocchi possibili sono solo due: innovazione o ripiegamento, una terza strada non esiste“.
Partito nel 2009, il Forum N.A., organizzato dal Gruppo Maggioli, ha riscontrato negli anni un pubblico sempre più numeroso e variegato: assistenti sociali, infermieri, psicologi, medici, educatori professionali, animatori, terapisti occupazionali, OSS, cooperative sociali, responsabili e funzionari di servizi sociali di Comuni, Enti Locali, Asl, direttori di RSA e Centri Diurni, soggetti diversi che si occupano di demenza e i diversi addetti all’assistenza della persona, affermandosi tra i convegni professionali di tipo multidisciplinare più conosciuti del settore.
“Il sistema Welfare, soprattutto quest’anno, meritava di essere discusso, percepito, analizzato, non solo per essere sempre aggiornati ma, soprattutto, per valorizzare quanto l’essere umano possa apportare valore, possa veramente fare la differenza. – spiega Amalia Maggioli, Consigliere delegato Commerciale, Marketing ed Estero del Gruppo Maggioli – Abbiamo, infatti, sentito l’esigenza con i vari curatori di riflettere sull’emergenza sanitaria e su come ha cambiato la vita delle persone non autosufficienti e il lavoro degli operatori socio sanitari. Crediamo che questo convegno sia stato un’importante occasione di formazione e confronto. Ma vogliamo pensare che possa essere stato anche una preziosa possibilità per ripensare il settore e guardare con fiducia al post pandemia. Siamo lieti di concludere questa dodicesima edizione con l’istituzione del Premio ‘Welfare Oggi Intesa Sanpaolo’ dedicato a tutti gli operatori del settore, un riconoscimento particolarmente sentito da parte del Gruppo Maggioli e di Intesa Sanpaolo”.
La sessione plenaria conclusiva sarà visibile in diretta streaming gratuitamente: www.nonautosufficienza.it/partecipazione-plenaria-forum
GRUPPO MAGGIOLI
Maggioli è un Gruppo global service che negli anni, più di 100, ha costruito e sviluppato competenze e soluzioni di eccellenza per supportare Pubblica Amministrazione, Aziende e Liberi Professionisti in ogni loro necessità professionale. “Innovatori per tradizione” è il motto che meglio esprime i valori alla base della cultura organizzativa del Gruppo e sintetizza gli obiettivi di consolidamento della leadership nel mercato italiano e sviluppo nei mercati internazionali. È con questo spirito imprenditoriale che si è raggiunta un’esperienza trasversale, presidiando le seguenti aree di business: information technology, servizi in outsourcing, gestione delle entrate, editoria professionale, modulistica, stampa industriale, formazione e valorizzazione del patrimonio culturale, per favorire l’innovazione tecnologica e di processo, coltivare e diffondere contenuti e prodotti di qualità, strategici per agevolare l’attività quotidiana dei nostri clienti. Il Gruppo Maggioli è in costante crescita ed oggi può contare su un team di oltre 2.200 persone, con 70 filiali in tutto il territorio italiano, 10 filiali in Spagna, una in Belgio, Grecia e Bogotà.
Rispetto per il territorio, le tradizioni ed i valori della comunità sono principi chiave nell’operare quotidiano del Gruppo che pone una forte attenzione ai temi di Responsabilità Sociale, al fine di fornire un contributo al miglioramento sociale, culturale, economico e ambientale in tutti i territori in cui è presente.