Banca di Rimini si conferma Istituto solido che crea valore economico, sociale, culturale per il proprio territorio
Riconfermato per il prossimo triennio anche il Consiglio d’Amministrazione
Rimini, 13 maggio 2013 – L’Assemblea dei Soci di Banca di Rimini riunitasi presso il Palacongressi, ha approvato ieri, domenica 12 maggio, il Bilancio d’Esercizio 2012. Il Consiglio di amministrazione ha presentato ai Soci risultati decisamente soddisfacenti, pur inseriti nel noto contesto di difficile frangente economico e sociale.Tra le altre attività, l’esercizio 2012 ha visto il Consiglio di Amministrazione portare a compimento il piano di risanamento post-gestione straordinaria, per il rilancio dell’Istituto. I dati presentati in sede di Assemblea esprimono un buono stato di salute della Banca. In crescita gli aggregati patrimoniali, con una Raccolta Diretta a 608,8 milioni di euro (aumento dello 4,06 % rispetto all’esercizio precedente), a conferma della fiducia che da sempre la comunità locale affida alla Banca. Fiducia che Banca di Rimini ricambia impiegando il 100% della raccolta a favore di Famiglie ed Imprese del territorio. In particolare il nuovo credito deliberato nel 2012 è stato di 112 milioni di euro, ed i contributi di beneficienza e sponsorizzazione a eventi ed associazioni territoriali pari a 600.000 euro. Significativo, inoltre, il patrimonio netto, superiore ai 100 milioni di euro, per un CORE TIER I del 18,44%, superiore alla media nazionale del Credito Cooperativo pari al 14,9 %. Il margine d’intermediazione è pari a 31,1 milioni di euro, in aumento del 27,60% rispetto all’esercizio 2011. L’operazione straordinaria di rettifica di valore sui crediti effettuata da Banca di Rimini in risposta all’appello rivolto da Banca d’Italia a tutto il sistema, si è concretizzata con un accantonamento di ben 32,7 milioni di euro che, considerati i costi e gli oneri amministrativi, ha portato a una perdita netta di esercizio di euro 13,9 milioni. Punto importante all’ordine dei giorno il rinnovo delle cariche sociali valide per il triennio a seguire. A tale proposito è stato riconfermatol’intero Consiglio d’Amministrazione nelle persone di Cesare Frisoni, Anna Maria Annibali, Maurizio Casadei, Francesco Cavalli, Carlo Forlani, Lorena Montebelli, Oliviero Morri, Carlo Savioli e Luciano Vignoli in qualità di Consiglieri. Il Consiglio di Amministrazione di Banca di Rimini riconferma il forte impegno sia nelle operazioni di supporto alle aziende (con un occhio attento a incentivare e favorire l’imprenditoria giovanile) che alle famiglie, con politiche di intervento concreto a favore della collettività.