A PALAZZO AGOLANTI QUESTA MATTINA LA CERIMONIA CHE HA CONCLUSO L’OPERAZIONE ‘SOCIAL BOND PRO ONLUS’
In meno di 100 giorni i Clienti Carim hanno sottoscritto i 10 milioni del social bond ‘pro onlus’, consentendo alla Banca di erogare 50.000 euro a quattro Associazioni.
Domani al via il Social Bond ‘Banca Carim – San Patrignano 2’ che porta a 57,5 milioni, in meno di un anno, il totale delle emissioni con l’innovativo strumento finanziario a vantaggio del Terzo Settore.
Rimini, 30 settembre 2014 – Si chiude in appena tre mesi e con esito positivo, l’emissione di un social bond di dieci milioni di euro proposto da Banca Carim alla propria clientela, con devoluzione, a carico della Banca, di circa 50.000 euro a favore di quattro organizzazioni non profit: Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Fondazione Marilena Pesaresi, Fondazione San Giuseppe per l’aiuto materno e infantile, Un seme per crescere.
I sottoscrittori hanno potuto scegliere, all’atto della sottoscrizione, a quale Associazione indirizzare la quota percentuale sulla quale la Banca si era impegnata.
Questa mattina a palazzo Agolanti è stata ufficializzata la conclusione dell’iniziativa nel corso di una piccola cerimonia.
“Grazie alla generosità dei riminesi e a quella di Banca Carim – hanno detto all’unisono i rappresentanti delle Associazioni – uno strumento finanziario innovativo ha garantito risorse alle nostre attività. Ci auguriamo che questa relazione diretta fra i cittadini e il sostegno alle Onlus prosegua con ulteriori iniziative in futuro”.
Domani si avvierà, presso le filiali della Banca, l’emissione del Social Bond ‘Banca Carim – San Patrignano 2’ da 15 milioni di euro. In meno di un anno sale a 57,5 milioni il totale delle sottoscrizioni che prevedono la liberalità a cura della Banca e a favore di soggetti che operano nel Terzo Settore.