Al Teatro Galli un viaggio nei vent’anni di Arop tra testimonianze, musica e solidarietà

“Il Viaggio, il Tempo, le Persone” venerdì 21 giugno l’evento pubblico dedicato al ventennale dell’associazione

AROP Odv – organizzazione di volontariato che sostiene i bambini affetti da malattie oncoematologiche, con l’obiettivo prioritario di migliorare la qualità dei percorsi terapeutici che coinvolgono i piccoli pazienti e le loro famiglie – si prepara a festeggiare l’importante traguardo dei 20 anni.

Lo farà con una serata speciale in una cornice d’eccezione: il Teatro Amintore ‘Galli’ di Rimini, che venerdì 21 giugno a partire dalle 18 ospiterà un evento pubblico gratuito dal titolo “Il Viaggio, il Tempo, le Persone“.

Un momento di riflessione e forti emozioni che vuole riassumere, in chiave narrativa, il cammino ventennale di Arop e dei suoi soci. Sul palco si alterneranno le testimonianze delle persone che Arop ha accompagnato nei percorsi della terapia, degli operatori sanitari che li hanno assistiti direttamente, e di tutti coloro che grazie all’associazione di volontariato hanno potuto realizzare il loro piccolo, grande sogno. Il tutto accompagnato dalla musica di Rimini Classica, comicità e sorrisi.

Lo spettacolo sarà seguito da un aperitivo gourmet in Sala Ressi preparato in collaborazione con Claudio di Bernardo, Grand Hotel Rimini; Cristian Pratelli e Francesco Ferri, Summertrade; Erica Liverani, protagonista dell’edizione di Masterchef 2016; Francesco Falasconi, sculture di ghiaccio; Roberto Rinaldini, Rinaldini Pastry; Silver Succi, Ristorante Quartopiano.  Per questa parte della serata è richiesta la prenotazione obbligatoria e un contributo di 60 euro.

“Il tempo, il viaggio e le persone”: tre parole chiave che rappresentano oggi più che mai l’attività e la storia di AROP, e che diventeranno il filo conduttore della serata del 21 giugno. Una storia ventennale, quella di AROP: “Un tempo – ricorda il presidente Roberto Romagnoli – che ci ha dato la possibilità di vedere molti dei bimbi ricoverati diventare grandi e costruirsi una vita dopo la malattia, un tempo che ci ricorda quanto sia prezioso ogni momento che dedichiamo al nostro progetto”.

Da qui nasce una riflessione su concetti fondamentali per la ‘mission’ dell’organizzazione di volontariato e il suo futuro.

Il viaggio: perché – aggiunge il presidente – “il nostro è un percorso fatto di tappe e di traguardi raggiunti nel tempo, scanditi dalla crescita di un reparto importante come quello di oncoematologia diretto dalla dottoressa Pericoli, e dalle famiglie con cui condividiamo il percorso delle terapie”. La centralità delle persone, senza il cui impegno sarebbe impossibile “realizzare i sogni e raggiungere traguardi importanti, perché è solo insieme che è possibile costruire e realizzare un viaggio pieno di traguardi da raggiungere”.

Ingresso con registrazione* (*Per ragioni organizzative è richiesta la registrazione di ogni singolo partecipante all’evento) tramite form contatti o mail segreteria@arop.it