Rimini, 3 dicembre 2013 – Il Consiglio di Amministrazione di Banca Carim, rispettando l’impegno assunto nei confronti degli Azionisti, ha disposto la creazione di una piattaforma informatica – fornita da un soggetto terzo ad evitare l’insorgere di un qualsivoglia conflitto di interessi – che consentirà alla Banca di raccogliere dai Clienti eventuali ordini di acquisto o di vendita delle Azioni di Banca Carim, per favorirne l’eventuale incrocio.
Tali ordini verranno eseguiti al prezzo di equilibrio tra domanda e offerta, con le modalità tipiche di un sistema ad asta a chiamata con frequenza settimanale. Contemporaneamente, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha approvato il nuovo “Regolamento per la compravendita delle azioni Banca Carim” che disciplina l’utilizzo di questo nuovo strumento, creato per facilitare lo scambio delle Azioni Carim secondo criteri di trasparenza nella formazione dei prezzi. In considerazione delle incertezze istituzionali sulla struttura dei conti economici e del patrimonio delle banche per l’immediato futuro (modalità e conseguenze della rivalutazione delle quote di capitale di Banca d’Italia; limiti regolamentari alla distribuzione di dividendi in funzione di rafforzamenti patrimoniali in prospettiva della integrazione comunitaria; modalità e conseguenze dell’intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi in recenti crisi bancarie), il nuovo sistema prenderà avvio dopo il consolidamento dei risultati dell’esercizio 2013, in esito all’approvazione del relativo bilancio.PROSSIMAMENTE OPERATIVO IL SISTEMA PER FACILITARE LO SCAMBIO DELLE AZIONI BANCA CARIM