UN IMPEGNO RISPETTATO: AL VIA DA MAGGIO LO SCAMBIO DI AZIONI BANCA CARIM

Rispettato l’impegno assunto verso i soci dal nuovo CdA della banca. Illustrato ai Soci

il funzionamento della nuova piattaforma telematica di scambio delle azioni Carim.

La compravendita di azioni fu sospesa il 10 dicembre 2010. 

Dopo l’approvazione del bilancio dall’Assemblea dei Soci, le 96 filiali

raccoglieranno gli ordini di acquisto/vendita. Il venerdì si svolgerà ‘l‘asta a chiamata’.

Il lunedì successivo sarà pubblicata sul sito della banca la quotazione delle azioni.

Rimini, 28 marzo 2014 – I vertici di Banca Carim hanno incontrato gli azionisti dell’Istituto di piazza Ferrari presso la Sala Manzoni di Rimini, nel quadro di una rinnovata attenzione per la compagine sociale (oltre 7500 soci) e in particolare per i ‘piccoli azionisti’, che tra l’altro esprimono, per la prima volta, un proprio rappresentante all’interno del Consiglio di Amministrazione.

L’occasione è stata utile per presentare ai circa 300 soci che hanno partecipato alla manifestazione i dati del progetto di bilancio approvato nello stesso giorno dal Consiglio di Amministrazione, condividendo coi presenti la soddisfazione per i risultati patrimoniali ed economici e il non scontato ritorno al dividendo.

Al centro dell’incontro il funzionamento della piattaforma informatica per lo scambio di azioni di Banca Carim, che il Consiglio di Amministrazione ha promosso nel rispetto dell’impegno assunto all’atto del suo insediamento.

Lo scambio prenderà avvio nel prossimo maggio, dopo che il Bilancio 2013 sarà approvato dall’Assemblea dei Soci. La compravendita di azioni fu sospesa il 10 dicembre 2010 nel corso della gestione commissariale.

La piattaforma, fornita da un noto operatore di mercato per evitare l’insorgere di qualsivoglia conflitto di interessi, consentirà alla banca di raccogliere dai clienti, in totale trasparenza, ordini di acquisto o di vendita di azioni Banca Carim, per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta. Per operare sul sistema, il socio (o chi vuole diventarlo) dovrà essere titolare di un conto corrente e di un dossier titoli presso una delle filiali della Banca.

La banca si limiterà ad offrire il servizio di raccolta ordini e l’assistenza tecnica presso le proprie 96 filiali: non disponendo di un fondo acquisto azioni, né di azioni proprie in portafoglio, Banca Carim non interverrà direttamente nelle contrattazioni.

Secondo il regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione, che intende favorire una operatività equilibrata e consapevole, e quindi non orientata ad approcci speculativi, gli ordini di acquisto e vendita saranno accolti col limite di 2000 azioni pro-capite.

Detti ordini verranno raccolti nel corso della settimana esclusivamente presso le filiali della Banca; ogni venerdì si svolgerà l’asta e il lunedì successivo sul sito della banca (www.bancacarim.it) sarà disponibile il prezzo aggiornato.

Nel corso dell’incontro è stato anche presentato il nuovo pacchetto di agevolazioni dedicato ai soci, contenente prodotti e servizi bancari e assicurativi a prezzi e condizioni decisamente vantaggiosi. Le informazioni relative sono già disponibili presso tutte le filiali di Banca Carim.