Un’azione concreta per la ripresa
Rimini, 14 ottobre 2013 – La Banca di Rimini aderisce al “Fondo per il lavoro” istituito dalla Diocesi e presentato ieri, domenica 13 ottobre, durante l’Assemblea diocesana con il Vescovo Mons. Francesco Lambiasi nella chiesa di Sant’Agostino. La costituzione di un Fondo per il Lavoro vuole rappresentare un patto di solidarietà per la dignità della persona, particolarmente importante in questo momento di grave crisi occupazionale. La proposta della Diocesi è aperta a tutti: parrocchie, associazioni, istituzioni sia pubbliche che private, imprese e cittadini, con l’obiettivo di creare nuovi posti di lavoro, favorendo incentivi economici per l’avvio di nuove attività lavorative, l’assunzioni di disoccupati e il sostegno rispetto a specifici progetti. Banca di Rimini, dunque, immediatamente raccoglie l’appello del Vescovo e annuncia la propria adesione con un prima iniziativa, invitando i dipendenti e il Consiglio di Amministrazione a devolvere ore di lavoro o gettoni di presenza a favore del Fondo per il lavoro. La Banca stessa si impegna a raddoppiare il contributo raccolto. Favorire la solidarietà sociale, sostenere il lavoro e l’economia locale con azioni concrete rientra a pieno titolo nella missione della Banca di Rimini che anche nel proprio Statuto si ispira a principi cooperativi della mutualità, nonché alla coesione sociale e alla crescita responsabile e sostenibile del territorio.BANCA DI RIMINI ADERISCE AL “FONDO PER IL LAVORO”