Cresce la raccolta (+2,85%) e crescono gli impieghi (+1,83%)
In tre anni quasi triplicati i soci.
Entro giugno tre nuove filiali e nella prossima estate
cinque sportelli aperti al sabato mattina in zona mare
Bilancio sociale 2011: 700mila euro a favore della comunità
Rimini, 13 maggio – Si è svolta oggi al Palacongressi di Rimini l’assemblea dei soci di Banca di Rimini con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2011. Al termine, l’esercizio è stato approvato dai numerosi soci intervenuti. Il bilancio 2011 di Banca di Rimini Banca di Rimini, che a fine 2011 aveva un patrimonio netto di 112.828.603 euro (+0,65%), ha chiuso l’anno con un utile di esercizio di 1,018 milioni di euro (+9,42%). La raccolta diretta è cresciuta dello 0,26% passando da 583,6 a 585,1 milioni. La raccolta indiretta è aumentata del 13,63%, passando da 140,1 a 159,1 milioni. La raccolta totale della banca è aumentata del 2,85% passando da 723,6 a 744,2 milioni. Gli impieghi sono aumentati dell’1,83% passando da 582,9 a 593,6 milioni. “Questi dati – commenta il presidente di Banca di Rimini Cesare Frisoni – mostrano il volto di una banca che in un frangente di straordinaria difficoltà economica generale ha visto riconoscersi la fiducia dei suoi quasi 28mila clienti, incrementando i valori di raccolta e soprattutto garantendo a famiglie e piccole e medie imprese una quota di impieghi in crescita. Mi preme sottolineare un dato che ritengo significativo e che in qualche modo ribatte nei fatti a generiche accuse che vengono fatte al mondo del credito: Banca di Rimini ha aumentato gli impieghi di quasi il 2% a fronte di una raccolta diretta aumentata dello 0,26% e di una media regionale degli impieghi del sistema regionale del credito cooperativo che è dello 0,92%. In particolare alla voce ‘mutui’, l’incremento nel 2011 rispetto al 2010 è stato del 4,27%. Questa è la risposta, nei numeri, che Banca di Rimini offre al territorio, offrendosi concretamente quale partner affidabile quando si parla di riversare immediatamente e completamente la raccolta a favore di famiglie e imprese”. I soci di Banca di Rimini: in tre anni da 668 a 1.618. Sono 143 i dipendenti. Fra i risultati ottenuti da Banca di Rimini va evidenziato anche l’aumento della compagine sociale. La progressione di questi ultimi tre anni è davvero poderosa: erano 668 nel settembre 2009, sono diventati 1.110 al 31.12.2010 ed erano 1.618 al 31.12.2011. I dipendenti di Banca di Rimini sono 143 addetti (+8 rispetto al 31.12.2010), ai quali sono state dedicate 7.029 ore di formazione nel 2011 (furono 5.567 nel 2010). Il capitale sociale e il Patrimonio Al 31 dicembre 2011 il capitale sociale della Banca di Rimini ammonta a 731.170,76 euro, con un aumento del 45,46% rispetto all’anno precedente. Le azioni sottoscritte sono 28.318. La quota media detenuta da ciascun socio si mantiene tuttavia piuttosto contenuta (451,89 euro) e anche questo esprime il fatto che la partecipazione del socio alla cooperativa non ha motivazioni di carattere lucrativo, ma di ricerca di un più ampio vantaggio. Soprattutto è di consistente portata il Patrimonio della Banca, che ammonta a 113 milioni di euro. Entro giugno tre nuove filiali. Banca di Rimini è il primo istituto di credito che apre al sabato mattina nella zona mare di Rimini Banca di Rimini ha in programma l’apertura di tre nuove filiali entro giugno 2012: Sant’Andrea in Casale (San Clemente), Cattolica (Centro Diamante) e Rimini (Viale Regina Elena). Inoltre una novità: da metà giugno cinque filiali di Banca di Rimini nella zona mare della provincia saranno aperte al sabato mattina per dare un servizio più puntuale ai propri clienti ed ai turisti. Il bilancio sociale: quasi 700mila euro a sostegno della comunità Nel corso dell’assemblea Banca di Rimini ha presentato ai soci anche il proprio bilancio sociale. “Il 2011 – ha detto il presidente Frisoni – è stato un anno pieno di significati in quanto la banca ha compiuto 90 anni e quindi abbiamo voluto festeggiarli con numerose iniziative ed essere vicini ad eventi del territorio. Gli ambiti di intervento sono stati molteplici, dal sociale al culturale, inoltre siamo chiamati la ‘banca dello sport’ e numerosi sono stati gli interventi di natura benefica”. Complessivamente nel corso del 2011 Banca di Rimini ha destinato al sostegno di queste iniziative 688.424,65 euro, cifra che comprende anche le attività di pubblicità e sponsorizzazione.