E’ TEMPO DI RIPARTIRE…

La Banca di Rimini come propulsore strategico, culturale ed economico del territorio

Rimini, 29 gennaio 2013 – Si è tenuta oggi presso la sede centrale della Banca di Rimini la conferenza stampa di presentazione dei dati e delle cifre relativi all’operato dell’Istituto nel 2012.
Dall’incontro è emerso come, nell’ambito di una situazione macroeconomica che vede una diminuzione del PIL, dei consumi e degli investimenti, l’andamento del credito della Banca di Rimini nel 2012 indica un segno + nei diversi settori di intervento, dalle concessioni di nuovi mutui, alla percentuale di accoglimento delle pratiche richieste.
Se infatti nel 2012 il PIL nazionale è stato del -2,10%, i consumi  sono diminuiti  del -3,20% e gli investimenti del -8,10% , la Banca di Rimini ha invece svolto un’attività sul territorio di grande sostengo alle imprese e alle famiglie,  con risultati  in controtendenza rispetto agli indici negativi.
In tale contesto infatti gli impieghi totali della Banca sono rimasti invariati (+ 0,01%), mentre la raccolta è aumentata del 3,85%. Il numero delle domande di credito pervenute è stato di oltre 2.000 (rispetto alle 1.836 del 2011) con un’aliquota  di accoglimento di nuovi fidi dell’88,61% (anche in questo caso vi è un incremento rispetto al 2011 quando era dell’88,16%).
Il 100% della Raccolta è impiegato  a  favore di famiglie e Imprese del territorio, e precisamente al 70% a favore delle piccole e medie imprese (che rappresentano la spina dorsale dell’economia del nostro territorio) e al 30% alle famiglie: queste ultime tuttavia rappresentano per possesso di prodotti il 74% della clientela.  Numeri che indicano chiaramente l’impegno concreto della Banca di Rimini a favore dell’economia reale, e la sua totale distanza dal modello di finanza speculativa che dal 2008 sino purtroppo ai nostri giorni è venuto tristemente all’attenzione dell’opinione pubblica.
La Banca di Rimini ha scelto anche per il 2013 di proseguire su questa strada di sostegno, condivisione e proposta dei progetti strategici del territorio ma ha invitato gli altri attori del territorio a svolgere un ruolo attivo in questa direzione.
E’ stato inoltre ribadito il ruolo sociale della Banca che, sempre nel 2012, come previsto dal proprio Statuto, ha erogato oltre 100mila euro in contributi a favore di associazioni e attività di beneficienza, sostenuto diverse associazioni sportive e svolto un’attività di impulso alle attività culturali, a cui si aggiungono le spese di pubblicità e sponsorizzazioni per un totale di circa 330mila euro.

Alla conferenza erano presenti: Cesare Frisoni, Presidente Banca di Rimini; Anna Maria Annibali, Vice Presidente Banca di Rimini; Francesco Cavalli, Consigliere d’Amministrazione Banca di Rimini; Giancarlo Morelli, Direttore Generale Banca di Rimini; Giacomo Pula, Responsabile Area Commerciale Banca di Rimini.