Cartoon Club si chiude con 150mila presenze, grandi ospiti e tanti eventi sold out

Cartoon Club si chiude con 150mila presenze, grandi ospiti del calibro di Altan e Silvia Ziche e tanti eventi sold out 

 

La direttrice artistica Sabrina Zanetti: “Il Festival si conferma il principale evento di settore dell’estate italiana avvicinano un pubblico sempre più internazionale” 

 

In città proseguono le mostre dedicate agli autori protagonisti
della 39esima edizione
 

 

Sette giorni densi di incontri con gli autori, mostre, workshop, proiezioni, spettacoli ed eventi di cui moltissimi sold out, circa 150mila presenze, circa 100 grandi ospiti tra nazionali ed internazionali.  

 

Sono solo alcuni dei numeri che certificano il successo della 39esima edizione di Cartoon Club, il festival riminese dedicato ai fumetti e all’animazione diventato ormai uno dei principali punti di riferimento per gli appassionati italiani e gli addetti ai lavori. Un festival che negli anni ha saputo crescere, evolversi e ampliarsi, contribuendo a generare un sempre maggiore impatto turistico sulla città e il territorio.   

 

Anche quest’anno, la manifestazione si è distinta non solo per la varietà del programma messo in campo nel corso della settimana compresa tra il 10 e il 16 luglio in diverse location della città, da piazzale Fellini alla Corte degli Agostiniani, dalla Piazza sull’Acqua all’Arena Francesca da Rimini, ma anche per il profilo culturale e la presenza di ospiti di rilievo: da Altan, al quale è stato conferito il Premio alla Carriera 2023, a Silvia Ziche, che ha firmato il manifesto ufficiale di Cartoon Club, passando poi per Carlo Lucarelli, Alfredo Castelli, Vickeblanke, Giorgio Vanni, CartoniMorti, Davide Toffolo, Petra Magoni, Dario Moccia, Dj Osso e tantissimi altri ancora.  

 

Coloratissimo e di forte richiamo, come sempre, l’appuntamento con la mostra-mercato di fumetti “Riminicomix” e la Cosplay Convention, il raduno dei giovani e adulti che con fantasia e creatività hanno i loro beniamini appartenenti al mondo dei fumetti, dei videogiochi e dei cartoon. Quattro sono stati i workshop professionali con fumettisti che si sono svolti durante la settimana, 3 i contest di cosplay, 1 contest k-pop, 8 concerti sul palco principale di piazzale Fellini (tra cui il live di Giorgio Vanni che ha richiamato migliaia persone) e infine 2 concerti alla Corte degli Agostiniani.  

 

Cartoon Club – afferma la direttrice artistica Sabrina Zanetti si conferma l’evento principe nel suo genere dell’estate italiana e assume ad ogni stagione sempre più connotati internazionali per l’alto numero di ospiti stranieri ma anche di pubblico che arriva da oltre confine. Un pubblico caratterizzato da una forte componente giovanile, positivo, allegro, in grado di divertirsi in maniera sana e appassionata, che ha ormai eletto Rimini a sua capitale. Un primato rinforzato dall’annuncio lanciato dal palco centrale di Riminicomix dal sindaco Jamil Sadegholvaad e dal creatore Iginio Straffi, del ventennale delle Winx in programma proprio a Rimini nel 2024. Fantasia, creatività e ‘sbuzzo’, per dirla alla Paolo Cevoli, elementi che nel festival convivono e si amplificano ad ogni stagione, come dimostra quest’anno l’ampliamento degli spazi, degli espositori, degli ospiti e degli orari di apertura della mostra-mercato. Il fumetto convive con il cinema d’animazione, i games dialogano con i social, in un circolo virtuoso che Cartoon Club anno dopo anno è in grado di mettere in moto. Applausi all’edizione 2023, con la testa e il cuore già proiettati al quarantennale“. 

 

PROSEGUE L’APPUNTAMENTO CON LE MOSTRE 

  

Resteranno attive ancora per diverse settimane in città le mostre che hanno animato l’edizione 2023 di Cartoon Club. Fino al 31 agosto, al Museo della Città, sarà possibile ammirare “A come Altan. P come Pimpa”,l’omaggio/tributo che Cartoon Club e Rimini dedicano al celebre vignettista di Treviso, creatore di un personaggio entrato nell’immaginario collettivo di intere generazioni. 

Fino al 31 luglio prossimo, sempre al Museo della Città, resterà in “Riviera creativa: fumettisti, illustratori e animatori dell’Adriatico in mostra”, collettiva di quasi 50 artisti residenti tra Romagna e Marche, così come “Direzioni ostinate – Giovani visioni sui diritti umani”a cura di 25 giovani alunni della classe 5B della sezione di Arti Figurative del Liceo Artistico ‘Ferruccio Mengaroni’ di Pesaro.  

 

Da non perdere, sempre fino al 31 luglio, “Comics&Science”: la scienza a fumetti – Il ruolo delle donne nella ricerca”, un progetto di divulgazione scientifica a fumetti patrocinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).  

 

“A Silvia. Fumetti e risate di Silvia Ziche” è invece il titolo della mostra personale di Silvia Ziche, autrice del manifesto della 39esima edizione di Cartoon Club, che fino 31 luglio andrà in scena nella galleria d’arte Augeo Art Space. Sempre fino al 31 luglio, rispettivamente alla Biblioteca Gambalunga e nella Galleria dell’Immagine, saranno ospitate le mostre “Patrick Patrimonio dell’umanità” e “Una matita di libertà per Patrick Zaki”. 

 

I PREMI 

 

Oltre al Premio alla Carriera ad Altan, il Festival ha consegnato altri riconoscimenti. 

  

Maddalena Menza, con Sergio Tofano e il Signor Bonaventura (Festina Lente Edizioni, Ferrara, 2022) si aggiudica l’edizione 2023 del Premio “Franco Fossati”,dedicato alle opere originali di saggistica e critica del fumetto di autori italiani pubblicate nel biennio 2022/2023.  

  

La giuria ha inoltre deciso di assegnare una menzione speciale a AA. VV., per Valentina presenta Tutto Crepax (Editrice Tiferno Comics – Associazione Amici del Fumetto – Città di Castello, 2022).   

  

Ilaria Ferramosca e Chiara Abastanotti, con Lucille degli Acholi (Editrice Il Castoro, 2022), sono invece le vincitrici della 19esima del Premio “Fede a Strisce – Roberto Ramberti” dedicato alle opere a soggetto religioso. Menzione speciale a Roberto Battestini per Abbà Padre (neo edizioni 2022). 

 

Per quanto riguarda le pellicole di animazione, il Premio Cartoon Club è stato assegnato a Slipping Away di Gabriel Hénot Lefèvre (Francia), mentre la menzione è andata a A guerra finita di Simone Massi (Italia). Il Premio Signor Rossi ha visto trionfare Elegy of elephant di Sijie Lu (School of Animation and Digital Arts,Communication University of China, Cina) mentre On my Bicycle di Océane Lavergne, Benjamin Langagne, Lucas Durot, Pierre Cilluffo, Marine Beuvain, Kerrian Detay (Pôle 3D, Francia) si guadagna la menzione insieme a Out of the Blue di Taya Ben Jebara, Carl Castan, Orane de Gouttes– Pegot, Camille Depay, Sana Dupont, Alice Bastien (Ecole Georges Méliès, Francia). Il Premio Cartoon Junior è stato conferito a Goodbye Earthdi Dominique Van Hecke, Simon Medard (Belgio); menzione per The Evil Castle di 22 enfants (Belgio). Infine, PremioCartoon Kids a Carapath di Aurelien Mornet (IIM digital School, Francia); menzione per Poncho & Titi (Universidad Veritas, Costa Rica).