Dal 12 al 14 settembre al palacongressi l’assise dal titolo: ‘Noi ci siamo! Ingegneria: tutela e sviluppo’
Rimini, 10 settembre 2012 – Per tre giorni, da mercoledì 12 a venerdì 14 settembre, oltre mille ingegneri italiani saranno a Rimini in occasione della 57ᵃ edizione del Congresso Nazionale degli Ordini Ingegneri d’Italia. In occasione dell’appuntamento riminese, tutti i 106 ordini provinciali italiani saranno rappresentati e per favorire l’ulteriore partecipazione da parte dei giovani, l’organizzazione ha deciso di ospitare un giovane ingegnere da ogni ordine provinciale italiano. Inoltre, nella giornata di giovedì 13 il congresso sarà aperto, oltre che ai delegati, alla partecipazione di tutti gli ingegneri che vorranno intervenire. Il Congresso è organizzato dal C.N.I., Consiglio Nazionale Ingegneri, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Rimini, il cui presidente Marco Manfroni ha preso in consegna il testimone dai colleghi di Bari, dove si era svolto nel 2011 il Congresso nazionale. Manfroni accoglierà in questa occasione anche i nuovi vertici del C.N.I, tra i quali il neo presidente Armando Zambrano. Tra gli ospiti Antonio Marzano Presidente CNEL, Francesco Karrer Presidente del Consiglio Superiore Lavori Pubblici, Franco Gabrielli Capo del Dipartimento della Protezione Civile, e Salvatore Settis storico dell’arte. I TEMI DEL CONGRESSO Come coniugare lo sviluppo del Paese ad una fase di così grave instabilità finanziaria ed economica, in un contesto caratterizzato peraltro da risorse limitate e da criticità ambientali sempre più stringenti? Come cogliere la sfida dell’innovazione tecnologica che pervaderà i tre settori ingegneristici per eccellenza – quello edile, industriale ed elettronico – in un mercato del lavoro bloccato, di fatto, “chiuso” alle nuove generazioni che più possono apportare una ventata di cambiamento? Le risposte e il dibattito intorno a questi quesiti si svilupperanno al 57° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia dal titolo “Noi ci siamo. Ingegneria: tutela e sviluppo”. UN CONGRESSO GREEN L’Ordine di Rimini ha voluto dare all’appuntamento una precisa connotazione ‘green’: fra le scelte adottate, quella della produzione di stampati è stata ridotta del 90% e tutte le informazioni saranno veicolate sul sito www.congressonazionaleingegneri2012.it. Inoltre, la disposizione degli ospiti, che saliranno ad oltre 1200 con le persone al seguito dei congressisti, è stata prevista in alberghi raggruppati nella zona di marina centro, tutti fra p.le Fellni e p.le Kennedy, così da poter organizzare un sistema di navette per il trasporto verso il pala congressi e praticamente azzerare l’uso dell’auto. “Siamo orgogliosi di ospitare a Rimini questo prestigioso appuntamento – afferma il presidente dell’0rdine degli Ingegneri di Rimini Marco Manfroni – che vedrà confluire in città, oltre a 1200 ospiti, grandi professionisti per affrontare temi strettamente connessi alle prospettive di sviluppo del Paese, ma anche del nostro territorio riminese”.Tutto il programma e le informazioni su www.congressonazionaleingegneri2012.it