Incontro organizzato da Vertical SGR sui meccanismi incentivanti e la messa in sicurezza degli immobili pubblici e privati dopo il Superbonus 110%
Politica, associazioni di categoria, professionisti e imprese portano proposte e suggerimenti sul tavolo del Governo
Dall’estensione del SuperBonus al sistema delle imprese (da quelle del commercio a quelle turistico/alberghiere) alla necessità di mettere mano ad alcune distorsioni del mercato con provvedimenti strutturali, anche per quanto riguarda il mondo dell’edilizia popolare, e tempistiche consolidate. Queste alcune delle proposte arrivate da associazioni di categoria, professionisti, parlamentari e rappresentanti delle istituzioni e della politica, che hanno preso parte all’incontro promosso in occasione di Ecomondo da Vertical SGR, società del Gruppo SGR nata nel 2018 per rispondere – in collaborazione con imprese e professionisti – alle esigenze di riqualificazione, rigenerazione, efficientamento energetico e di adeguamento sismico di immobili privati e pubblici. L’incontro, svoltosi oggi presso lo stand di SGR (Padiglione D5, stand 155) del quartiere fieristico di Rimini, aveva come titolo “Dopo il 110. Analisi e prospettive future. Come essere pronti al cambiamento. Strategie, misure, tecnologie per l’efficientamento e la messa in sicurezza di immobili pubblici e privati per il dopo SuperBonus 110%”.
Obiettivo: rendere strutturali i Bonus anche con aliquote inferiori, risolvere il problema dell’empasse dei bonus sui cassetti fiscali, allungare i tempi per le case popolari che oggi hanno tempi di scadenza inferiori ai privati, ampliare con aliquote molto più basse (es: 50%) alle attività commerciali e alberghi.