DA DOMANI A CASTEL SISMONDO LA MOSTRA SU GENETICA E NATURA UMANA NELLO SGUARDO DI JÉRÔME LEJEUNE, PADRE DELLA GENETICA CLINICA

“CHE COS’È L’UOMO PERCHÉ TE NE RICORDI?”

L’esposizione si terrà dall’11 e il 19 ottobre nell’ambito delle iniziative sulla Giornata della Sindrome Down

Rimini, 10 ottobre 2014 – Il sorprendente miracolo che è l’uomo. Per averne un’ulteriore testimonianza si può visitare la mostra itinerante sul lavoro di Jèrôme Lejeune (1926-1994), a vent’anni dalla scomparsa, fondatore della genetica clinica e scopritore dell’origine genetica della Sindrome di Down o Trisomia 21.

L’esposizione, dal titolo “Che cos’è l’uomo perché te ne ricordi? Genetica e natura umana nello sguardo di Jèrôme Lejeune”, si terrà a Castel Sismondo dall’11 al 19 ottobre 2014, seguendo i seguenti orari di visita: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.00, la domenica dalle 16.30 alle 18.30. Fra numerosi enti ed associazioni, anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini sostiene l’iniziativa.

La mostra rientra tra le iniziative promosse in occasione della Giornata Nazionale dedicata alla persona con sindrome di Down, che ricorre la seconda domenica di ottobre.

Saranno a disposizione come guide volontari delle Associazioni e medici, mentre, in alcuni orari, saranno guide d’eccezione gli studenti del Liceo accompagnati da alcuni ragazzi down, che si metteranno in gioco in prima persona.

Per informazioni e prenotazione visite guidate: Centro 21 – 346/4901945 – lejeunerimini@gmail.com, oppure la pagina facebook: Che cos’è l’uomo perché te ne ricordi?

Intanto, sempre a Castel Sismondo prosegue sino all’8 dicembre la mostra Di Terra e di Luce, che raccoglie 150 opere realizzate dalla scultrice riminese Paola Ceccarelli e dal pittore fiorentino Americo Mazzotta.

Le sculture della Ceccarelli tracciano un percorso espositivo denominato “Donna, Acqua, Terra”, diviso in quattro sezioni (stupore, donna-conchiglia, radici, doglie del parto) lungo le quali le terrecotte sono il mezzo attraverso il quale l’artista riconosce la sua identità di essere “donna e polvere allo stesso tempo”. La sezione Dimensione della memoria” ospita invece i lavori di Americo Mazzotta, quadri a olio, disegni e stampe che ne ripercorrono la carriera in maniera significativa.

Il successo che sta avendo l’esposizione ha spinto gli organizzatori a promuovere un incontro pubblico dal titolo “Di Terra e di Luce. Fare arte oggi”, previsto per il 23 ottobre alle ore 18,00 a Palazzo Buonadrata in Corso d’Augusto 62 a Rimini: un dialogo tra i due artisti, Paola Ceccarelli e Americo Mazzotta, con l’intervento dello storico dell’arte Alessandro Giovanardi.

Nelle giornate di contemporaneità, la mostra ‘Di Terra e di Luce’ resterà aperta anche la mattina dalle 9.00 alle 12.00.

Segreteria Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini – 0541/351611 – Fax 0541/28660 segreteria@fondcarim.it