Domani la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini presenta il volume dedicato a Benedetto Coda, ultimo discepolo di Bellini
Rimini, 20 ottobre 2016 – La Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini ha voluto dedicare ad una grande opera, la ‘Pietà’ di Benedetto Coda, acquistata nel 2015 e resa disponibile alla città di Rimini, il nuovo volume de L’Arco.
La presentazione è in programma domani venerdì 21 ottobre alle ore 17.30 nel Salone di Palazzo Buonadrata e nell’occasione il volume verrà offerto gratuitamente ai convenuti.
Prosegue, quindi, il ciclo “Rinascite d’autunno. Luoghi e tesori d’arte riscoperti”, la nuova proposta culturale ideata e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, con il patrocinio dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, che segue il grande successo di pubblico per “Invito a Palazzo”, la manifestazione che ha consentito di aprire al pubblico le porte dello storico Palazzo Buonadrata, trasformato per un giorno da sede degli uffici della Fondazione a spazio museale aperto liberamente alla cittadinanza.
Domani interverranno Alessandro Marchi, Storico dell’arte, Polo Museale dell’Emilia-Romagna, e Donato Piegari, Psicologo, ISSR di Rimini e UNIMEIER di Milano. Marchi introdurrà il volume dal punto di vista storico-critico, esaminando le relazioni che legano l’immaginario di Benedetto Coda alla scuola di Giovanni Bellini, mentre Piegari svelerà i significati psicologici e antropologici della Pietà nella pittura sacra occidentale.
I relatori sostituiscono Giovanni Carlo Federico Villa, direttore dei Musei Civici di Vicenza, costretto a rinunciare per motivi di salute. La Fondazione ringrazia Alessandro Marchi e Donato Piegari per la disponibilità mostrata.
Il nuovo numero dell’ARCO, un vero e proprio libro intitolato Lo splendore delle lacrime. Una nuova “Pietà” di Benedetto Coda, raccoglie saggi di Massimo Pulini, Alessandro Giovanardi, Pier Giorgio Pasini, Oreste Delucca, Filippo Panzavolta, costruendo una monografia su Benedetto Coda (pittore e scultore d’origine veneta e di formazione belliniana) e sulla sua bottega familiare, radicatasi a Rimini nel Cinquecento e attivissima in tutta la Romagna e le Marche, per giungere fino all’altra sponda dell’Adriatico. Il volume svela molti inediti aspetti storici, estetici, iconografici, simbolici e culturali di un’importante stagione della civiltà artistica riminese e italiana.
Il ciclo continuerà con altri due appuntamenti. Venerdì 4 novembre alle ore 17.30 a Palazzo Buonadrata Alessandro Giovanardi presenterà il volume ‘Croci dipinti nelle Marche. Capolavori di arte e spiritualità dal XIII al XVII secolo’, a cura di Maria Giannatiempo López e Giovanni Venturi, con una relazione su L’Albero della Vita e il Tappeto. I Crocifissi riminesi nelle Marche. Concluderà il calendario di “Rinascite d’autunno” sabato 26 novembre alle ore 17.30 a Palazzo Buonadrata la presentazione dell’importante volume di Alessandro Volpe (Storico dell’arte dell’Università di Bologna), Pietro da Rimini. L’inverno della critica, con il grande Bruno Toscano, professore emerito dell’Università di Roma Tre e Presidente della Fondazione Caetani.
Tutti gli aggiornamenti sulla pagina Facebook Castel Sismondo Eventi.