Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini invita a “L’albero della vita e il Tappeto: i Crocefissi riminesi nelle Marche”
Rimini, 2 novembre – Alla scoperta dell’influenza artistica dei pittori riminesi del Trecento sui grandi maestri marchigiani del Gotico e del Rinascimento. Questo sarà il tema al centro dell’incontro “L’albero della Vita e il Tappeto: i Crocefissi riminesi nelle Marche” che si terrà venerdì 4 novembre 2016 alle ore 17.30 presso il Salone di Palazzo Buonadrata.
Focus dell’incontro sarà la presentazione dell’eccezionale volume “Croci dipinte nelle Marche. Capolavori di arte e spiritualità dal XIII al XVII secolo”, a cura di M. Giannatiempo Lopez e G. Venturi, Amici dei Musei delle Marche, che interverrà all’incontro.
Il volume non solo rende note le presenze dei pittori riminesi del Trecento sul territorio marchigiano, ma illustra come il linguaggio di Giovanni, Giuliano, Pietro e Baronzio (che avevano le loro botteghe non lontane dalla chiesa di Sant’Agostino e dall’attuale Via Garibaldi), abbiano determinato lo stile e il linguaggio simbolico dei grandi maestri marchigiani del Gotico e del Rinascimento.
Nel libro si spiega, in particolar modo, il Crocifisso di Giovanni da Rimini di Mercatello sul Metauro la cui firma e la cui data, opportunamente studiate da Augusto Campana, hanno ricostruito tutta la storia della Scuola riminese del Trecento, originando la ricostruzione delle singole individualità, dando, per dir così, “un nome e un cognome” agli autori di miniature, tavole e affreschi. Largo spazio hanno anche il monumentale e arcaico Crocifisso di Giovanni da Rimini a Talamello e quelli gotici e assai drammatici di Pietro da Rimini.
Il volume, inoltre, evoca le origini bizantine e orientali dei crocifissi su tavola, dimostrando come la cultura visiva romagnola e marchigiana sia per natura aperta all’Adriatico e alla sua sponda orientale in una visione non solo italiana ma europea dell’arte.
L’introduzione di Alessandro Giovanardi, storico e critico dell’arte, porrà al centro della discussione inedite questioni sull’uso liturgico e sul significato simbolico dei crocifissi su tavola tra Rimini e le Marche, guardando anche ai grandi maestri toscani: Cimabue, Giotto e Duccio.
Durante l’incontro a chiunque acquisterà il volume a prezzo speciale per l’occasione verrà offerto un prezioso cofanetto con due volumi d’arte di Pier Giorgio Pasini dedicati a Giorgio Vasari e Paolo Veronese.
L’appuntamento di venerdì è il terzo appuntamento di Rinascite d’Autunno. Luoghi e tesori d’arte riscoperti, il calendario di incontri culturali ideato e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, con il patrocinio dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna.
Il calendario di “Rinascite d’autunno” si svolge in collaborazione con l’Ufficio Scolastico della Provincia di Rimini ed è riconosciuto ai fini della formazione del personale docente.
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