MATTEO DE’ PASTI ALLA CORTE DI SIGISMONDO PANDOLFO MALATESTA
Lo storico dell’arte Pier Giorgio Pasini al convegno di domani alle 17,30 a Palazzo Buonadrata a Rimini, per il ciclo d’arte e cultura
“I MAESTRI E IL TEMPO. MEMORIA DELL’ANTICO, MEMORIA DELL’ETERNO”. V edizione
Rimini, 14 maggio 2015 – La corte di Sigismondo Pandolfo Malatesta irrompe nel prossimo viaggio culturale de “I Maestri e il Tempo” grazie allo storico dell’arte Pier Giorgio Pasini (Sigismondo d’Oro 2001).
Domani, venerdì 15 maggio 2015, dalle ore 17.30 a Palazzo Buonadrata (Corso D’Augusto, 62 a Rimini), si tiene l’ottavo convegno della serie dal titolo “Matteo de’ Pasti soprintendente alle Belle Arti di Sigismondo Pandolfo Malatesta”. Pasini offrirà una lettura inedita della figura del grande architetto e medaglista veneto.
“La conferenza – anticipa Pier Giorgio Pasini – riguarderà l’attività di Matteo de’ Pasti presso la corte malatestiana, attività che non fu limitata solo alla fusione di medaglie commemorative per Sigismondo e Isotta, ma riguardò la soprintendenza di tutte le opere artistiche e architettoniche della signoria. Sigismondo esaltò in vari momenti la figura di Matteo de’ Pasti come artista e come intellettuale, gli affidò delicate missioni diplomatiche, lo considerò un amico. Matteo de’ Pasti del resto fu uno dei pochi intellettuali della corte che gli rimase fedele anche nei momenti difficili del declino, e gli fu vicino fino alla morte (avvenuta nell’autunno del 1467, pochi mesi prima di quella di Sigismondo)”.
Pier Giorgio Pasini, storico dell’Arte, ideatore e direttore della rivista di studi «Romagna Arte e Storia», è il massimo conoscitore delle vicende figurative e culturali della Romagna e di Rimini, vicende che ha indagato e valorizzato fin nei minimi dettagli, dall’Età Romana al Novecento.
Pasini è autore di innumerevoli e fondamentali studi per la nostra storia artistica (moltissimi saggi e schede sono pubblicati in riviste, volumi miscellanei di storia dell’arte, cataloghi, opuscoli) tra cui qui si ricordano le monografie La Pinacoteca di Rimini (Amilcare Pizzi, 1983), La pittura riminese del Trecento, (Amilcare Pizzi, 1990), Arte e Storia della Chiesa Riminese (Skirà, 1999), La Chiesa riminese dei Santi Bartolomeo e Marino detta di Santa Rita (Minerva, 2009). Oltre al fondamentale volume Il Tempio Malatestiano. Splendore cortese e classicismo umanistico (Skirà, 2000) e al recente Il tesoro di Sigismondo (2011), Pier Giorgio Pasini ha dedicato al Tempio, a Castel Sismondo, alla cultura della corte di Sigismondo Pandolfo Malatesta, un numero non facilmente elencabile di monografie, cataloghi, saggi, articoli
La rassegna di arte e cultura “I Maestri e il Tempo” è curata dello storico dell’arte Alessandro Giovanardi ed è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini con il patrocinio dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli” di Rimini.
Durante l’incontro di domani, resterà esposta al pubblico nel Salone di Palazzo Buonadrata la tavola del Compianto sul Cristo (1513-14 ca.) di Benedetto Coda, che presto troverà collocazione nel Museo della Città di Rimini.
INFO: Segreteria Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini – tel. 0541/351611 – segreteria@fondcarim.it
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