Palazzo Buonadrata a porte aperte sabato 7 ottobre per “Invito a Palazzo”
Rimini, 3 ottobre 2017 – Alla scoperta dell’imponente scalone d’accesso, della camera alcova affrescata dal Bigari e del suggestivo Salone delle feste. E poi due importanti dipinti di Guido Cagnacci, una preziosa tavoletta di Palmezzano e una natura morta del pittore riminese Levoli.
Sabato 7 ottobre Palazzo Buonadrata si trasformerà da sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini a spazio museale liberamente aperto al pubblico, per farne scoprire il patrimonio architettonico e artistico, nell’ambito dell’iniziativa a livello nazionale “Invito a Palazzo”.
Saranno due le sessioni di visite guidate gratuite, con prenotazione obbligatoria al numero 0541/351611. Al mattino le visite saranno riservata alle scuole, mentre nel pomeriggio partiranno due visite guidate aperte a tutti gli interessati, una alle ore 17.00 e alle 18.00.
Palazzo Buonadrata, dal 1999 sede degli uffici della Fondazione, è una delle poche residenze storiche riminesi giunte integre fino a noi e deve la sua forma attuale alla famiglia omonima, che a partire dal 1715 ne realizzò lo scalone, gli stemmi, la camera alcova, lo splendido Salone delle feste. Il Palazzo ospita oggi una sezione notevole della Collezione d’Arte della Fondazione, tra cui opere di Palmezzano, Zaganelli, Cagnacci, L’Ange.
Guide eccezionali a Palazzo Buonadrata saranno oltre venti studenti delle scuole superiori riminesi ‘Giulio Cesare – Valgimigli’ e ‘Serpieri’, nell’ambito del progetto culturale “Guida per un giorno”. Per l’occasione i ragazzi sono stati formati dallo storico e critico d’arte Alessandro Giovanardi.