Dal 19 al 21 luglio a Castel Sismondo – Rimini
Nel decennale nasce il “Premio Rimini”
Nella giornata inaugurale Serata d’Onore per Sergio Zavoli “poeta”
Pasquinelli: “La Fondazione valorizza il presente e il prossimo futuro della poesia italiana”.
Rimini, 13 luglio 2013 – Parco Poesia compie 10 anni e celebra il traguardo con un’edizione dal titolo “Io Vado a Capo”, una grande festa in cui accanto ai maestri, ai più importanti nomi della poesia italiana e della critica letteraria ci saranno 62 giovani autori, 34 di loro nati negli anni ’80 e 28 addirittura negli anni ’90. A Castel Sismondo si potranno ascoltar ben 85 poeti. La manifestazione si svolge il 19, 20 e 21 luglio, è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini con la direzione artistica di Isabella Leardini. Parco Poesia è stato il primo festival dedicato alla poesia giovane in Italia e in un decennio è diventato non solo uno dei più longevi festival di poesia italiani, ma anche il punto di riferimento per moltissimi giovani che scrivono. Ha svolto una continua ricerca di talenti e una selezione tra manoscritti e libri che arrivano da tutta la penisola. Un radar attivo tutto l’anno per le iniziative editoriali e le nuove voci degne di attenzione, questo è Parco Poesia, in collegamento costante con le più attive ed importanti realtà letterarie italiane per compiere quell’opera di scouting che dà vita alle giornate del festival. La vocazione di talent scout si consoliderà con l’istituzione del Premio Rimini, che quest’anno sarà annunciato durante la manifestazione e che in futuro valorizzerà nuovi talenti. La Serata d’onore, venerdì 19, avrà come protagonista il Sergio Zavoli ‘poeta’; in programma anche l’Omaggio a Vittorio Sereni, nel centenario dalla nascita. Inoltre prevista la presenza di autori quali Milo De Angelis, Antonio Riccardi, Rosita Copioli, Ennio Cavalli, Alberto Bertoni, Davide Rondoni, Gian Mario Villalta. A Parco Poesia da venerdì pomeriggio (h. 17.00) e fino alla tarda serata di domenica sarà un susseguirsi di reading, conversazioni, laboratori, musica e spettacoli. Chi entrerà nel prato o all’interno di Castel Sismondo avrà modo di scoprire la poesia, fermarsi un poco ad ascoltare e magari restare fino alla fine. “Investire nella cultura ha un ritorno sociale, educativo, dai risvolti persino economici, che giustifica ogni sforzo, ogni nostra scelta in questo campo – afferma Massimo Pasquinelli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini -. Con questa iniziativa, tra l’altro, la Fondazione valorizza il presente e il prossimo futuro della poesia italiana. La manifestazione celebra l’amore per la scrittura, ed in particolare per il ‘verso poetico’, così ancora diffusa seppur coperta dal chiasso mediatico. Parco Poesia compie tale lavoro in maniera festosa e seria al contempo, intrecciando la vita poetica di generazioni diverse, esaltando capacità note o non ancora conosciute, suscitando domande, riflessioni ed emozioni. Abbiamo così deciso un passo ulteriore; nelle giornate di Parco Poesia annunceremo il Premio Rimini che avrà per scopo quello di mettere in luce e premiare giovani poeti”. “A metà strada tra un festival e una festa, diceva lo slogan della prima edizione, – commenta Isabella Leardini, direttore artistico della manifestazione – in questi 10 anni Parco Poesia è diventato qualcosa di diverso da ogni altro evento, definibile solo come Parco Poesia. Ha visto nascere e crescere autori, amicizie, amori, è diventato un appuntamento per la poesia italiana contemporanea, un punto di partenza e di arrivo per tanti ragazzi, oggi addirittura liceali, che hanno la possibilità qui di incontrare maestri seri e compagni di strada, appassionarsi alla lettura oltre che alla scrittura. Dieci anni per la poesia sono un traguardo raro, lo festeggiamo con l’edizione più giovane che si potesse immaginare, mai così tanti talenti tra i 16 e i 40 anni sono stati riuniti nello stesso luogo, non solo i nomi che si sono imposti in questi ultimi anni, ma una nuova giovanissima generazione che stiamo scoprendo. Festeggiamo il decennale come fanno i poeti, “andando a capo”, splendida metafora della poesia, che ha dentro questo continuo ricominciare, questo stare sull’orlo di ogni fine e di ogni inizio. Andare a capo è stare in un limite, di fronte a qualcosa di ultimo e nello stesso tempo in una continua ripartenza. I poeti fanno questo: cercano la parola decisiva fino al limite, e ricominciano in una ricerca di senso inestinguibile. Vengono a capo delle cose”. INAUGURAZIONE DI PARCO POESIA – VENERDÌ 19 LUGLIO Alle ore 17,00 il poeta Milo De Angelis, accompagnato dalla voce dell’attrice Viviana Nicodemo, metterà in scena un percorso grammaticale nei secoli della poesia da Saffo ad oggi attraverso Petrarca, Tasso, Rimbaud, Wilde, Mandelstam, Seferis, Montale, Pasolini. A seguire il monologo di Roberto Mercadini su Giacomo Leopardi, le letture di giovani autori e poi la serata in onore del Sergio Zavoli “poeta” introdotto da due autori conterranei come Rosita Copioli ed Ennio Cavalli. La serata sarà aperta e chiusa dalla lettura di poesie di una decina di liceali, studenti riminesi che hanno seguito il laboratorio di poesia con Isabella Leardini nell’ambito del progetto Prima Scena della Provincia di Rimini. Le letture saranno accompagnate dalle esecuzioni musicali di Veronica Eusebi, Sara Dan Shim Galasso e Nicola Pantani, allievi dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Lettimi,. SABATO – 20 LUGLIO 2013 Alberto Bertoni presenterà l’antologia “Hyle-Selve di poesia”, formata dalle composizioni di 15 poeti nati negli anni ‘70 e ‘80. E poi nel pomeriggio omaggio a Vittorio Sereni, nell’anno del centenario dalla nascita, ne parleranno Antonio Riccardi, poeta e direttore letterario Mondadori, e Roberto Galaverni, critico letterario del Corriere della Sera, Alberto Bertoni, poeta e docente di Letteratura Italiana Contemporanea all’Università di Bologna, accanto a loro leggeranno Sereni una decina di giovani autori. Alle ore 21,00 il cantautore Daniele Maggioli introduce a “Lettere a un giovane poeta”, appuntamento immancabile di Parco Poesia durante il quale autori affermati leggono i propri testi e presentano un giovane poeta. DOMENICA – 21 LUGLIO 2013 Una conversazione dedicata alla poesia giovane sarà l’occasione per presentare in anteprima il nuovo “Premio Rimini”, lanciato per il 2014. Seguirà la presentazione della storica rivista mondadoriana Nuovi Argomenti, rinnovata nel 60° anniversario anche con un nuovo sito. Carlo Carabba, poeta ed editor Mondadori, terrà un laboratorio sulla scrittura di un romanzo, accompagnato dall’esordiente Michela Monferrini. Interverrà anche il poeta e narratore Gian Mario Villalta. La Festa del decennale di Parco Poesia sarà aperta da una lettura di Rosita Copioli, Ennio Cavalli e Umberto Piersanti, e sarà animata dalle 21e30 in poi dallo spettacolo “Voci. Tre grandi poeti in musica”, nel quale i testi di Raffaello Baldini, Tonino Guerra e Nino Pedretti diventeranno canzoni con le musiche originali del contrabbassista e compositore Andrea Alessi, la voce di Daniela Piccari e il pianoforte di Dimitri Sillato. Durante le tre giornate di Parco Poesia sarà allestita all’interno di Castel Sismondo la mostra fotografica di Daniele Ferroni “Ris-volti, la nostra terra dei poeti“. Gli autori romagnoli di diverse generazioni sono stati colti dallo sguardo di Ferroni in splendidi scatti in bianco e nero che, in un mosaico in continua crescita, svelano la ricchezza e la vitalità della poesia del territorio. L’ingresso a Parco Poesia è libero. Per informazioni tel. 0541/351611 – email:segreteria@fondcarim.it Il programma completo su www.fondcarim.it e www.parcopoesia.it