Povertà educativa giovanile: realtà riminesi fra i beneficiari dei fondi nazionali
Rimini, 23 settembre 2017 – C’è anche Rimini fra i progetti finanziati grazie al Bando Prima Infanzia (0-6 anni) che le fondazioni bancarie italiane, fra le quali la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, hanno istituito insieme all’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa giovanile, con una dotazione di 62,2 milioni di euro per i migliori 80 progetti nazionali.
La partecipazione riminese è relativa al progetto ‘Bambini: dalla periferia al centro’, che ha visto il coinvolgimento di otto regioni italiane; per quanto riguarda il territorio locale i partner riminesi sono Service Web e Sesto Circolo didattico, con il coinvolgimento anche del Centro Ippogrifo e CEMI Rimini. L’importo ottenuto dal capogruppo è di oltre 2,2 milioni di euro.
Il bando “Prima Infanzia” è il primo passo di un lavoro iniziato due anni fa con l’obiettivo di aggredire finalmente il problema in maniera strutturale.
“Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile è una grande operazione di sistema messa in campo dalle Fondazioni di origine bancaria – commenta Linda Gemmani, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini – e sul territorio ci siamo attivati per coinvolgere le realtà con i requisiti per partecipare a questa preziosa opportunità. Siamo quindi particolarmente contenti del risultato. E’ un cammino avviato, l’intervento prevede ulteriori fondi riferiti a fasce d’età diverse e l’obiettivo è quello di attivare nuove energie per iniziare a dare risposte concrete ed efficaci alla drammatica emergenza della povertà minorile”.
A breve sarà pubblicato il terzo bando dedicato alla fascia di età compresa tra 5 e 14 anni. Per il Bando Nuove Generazioni in funzione della qualità dei progetti presentati, saranno resi disponibili altri 60 milioni di euro. Sono in fase di valutazione le circa 800 proposte pervenute per il Bando Adolescenza (11-17 anni), i cui risultati definitivi saranno pubblicati nei primi mesi del 2018.
Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.