PREMIO RIMINI PER LA POESIA GIOVANE 2015 A BORGO SAN GIULIANO, IL “TREBBO POETICO”
Domani sera, cena con letture di poesie aperta al pubblico
animata dai finalisti e dall’illustre giuria di autori del Premio Rimini,
tra i quali Antonio Riccardi, Rosita Copioli, Gian Mario Villalta, Alberto Bertoni
Per partecipare, è consigliata la prenotazione
www.parcopoesia.it
Rimini, 9 aprile 2015 – Con il “Trebbo Poetico”, si aprono ufficialmente domani sera, venerdì 10 aprile 2015, dalle ore 20,15 a Borgo San Giuliano, gli appuntamenti del II Premio Rimini per la Poesia Giovane (under 35), concorso letterario a cura di Isabella Leardini e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini.
In attesa della proclamazione del vincitore tra i sette giovani finalisti di questa II edizione, che avverrà sabato mattina presso la Sala Manzoni per decisione di una giuria popolare composta da 500 studenti delle Scuole Superiori di Rimini, finalisti e giuria animeranno già domani sera una cena aperta al pubblico nella cornice di Borgo San Giuliano, presso l’Osteria de Borg.
Sarà l’occasione per incontrare da vicino gli autori che compongono la prestigiosa giuria tecnica del premio, tra cui Antonio Riccardi, Rosita Copioli, Gian Mario Villalta e Alberto Bertoni, ma anche i più giovani Marco Bini, Maria Borio, Roberto Cescon, Elisa Donzelli, Matteo Fantuzzi, Guido Mattia Gallerani, Valerio Grutt, ed ascoltarli leggere i propri inediti in un’atmosfera conviviale.
“Questo momento lo abbiamo chiamato Trebbo Poetico – spiega Isabella Leardini, curatrice del Premio Rimini per la Poesia Giovane – in omaggio a un piccolo pezzo di storia. Il trebbo nella cultura romagnola era l’incanto serale attorno al fuoco a raccontare storie, qualche volta zirudelle in versi. Negli anni ’50 due ragazzi in un camping di Milano Marittima ripresero questa idea, leggendo i testi che amavano per gli amici inventarono qualcosa di favoloso. Walter della Monica e Toni Comello in quegli anni riuscirono a radunare folle oceaniche per ascoltare i versi dei poeti contemporanei. In prima fila c’erano Ungaretti, Montale, Quasimodo. E il pubblico esultava per la poesia, perché il modo in cui loro la presentavano riusciva a farla sentire in tutta la sua bellezza e vicinanza. Anche noi abbiamo importanti autori in prima fila, e anche noi vediamo dei ragazzi che leggono versi per una folla di altri ragazzi, con lo stesso compito di offrire loro con la poesia qualcosa che possa appartenergli”.
“Prima del grande “Trebbo poetico” di sabato mattina – continua la Leardini -, abbiamo deciso di fare un piccolo trebbo, in un luogo come l’Osteria de Borg, che racconti la nostra storia e le nostre radici anche attraverso i sapori e la magia del Borgo San Giuliano, che è uno degli scorci più poetici di Rimini. Credo non ci sia modo migliore che invitare a cena i lettori per dare loro la possibilità di partecipare anche al lato più amichevole della poesia e di ascoltarla in un contesto ancor più familiare e intimo.”
Per partecipare al “Trebbo poetico” è sufficiente prenotare il proprio tavolo per cena all’Osteria de Borg, tel. 0541 56074.