SERGIO ZAVOLI AL GRAN FINALE DEL PREMIO RIMINI PER LA POESIA GIOVANE

Terrà una lectio magistralis su giovinezza e poesia

domani alle ore 17.00 a Palazzo Buonadrata

L’ingresso è libero

Domani mattina, in sala Manzoni,

una giuria di 500 studenti proclamerà il vincitore del Concorso

www.parcopoesia.it

Rimini, 10 aprile 2015 – Sarà un Maestro della parola come Sergio Zavoli a chiudere in bellezza il Premio Rimini per la Poesia Giovane, dando lustro alla proclamazione del vincitore di questa seconda edizione.

Sette ragazzi tra i 21 e i 33 anni compongono la rosa di finalisti del 2° Premio Rimini per la Poesia Giovane, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e curato da Isabella Leardini.

I loro nomi sono: Martina Abbondanza, cesenate, Marco Aragno, napoletano, Alberto Frigo, veneto, Gianluca Furnari, catanese, Maddalena Lotter, veneziana, Michela Monferrini, romana, Federica Volpe, brianzola.

Domani, sabato 11 aprile 2015, è il loro grande giorno, perché dovranno leggere le proprie composizioni davanti a 500 studenti delle scuole Superiori di Rimini, che decreteranno il vincitore di questa edizione del Premio.

Le letture e la proclamazione del vincitore sono in programma dalle ore 10,00 in Sala Manzoni (via IV Novembre 35 a Rimini).

Gli studenti della giuria popolare provengono da Liceo Classico Giulio Cesare Valgimigli, Liceo Scientifico Einstein, Istituto Tecnico Leonardo Da Vinci e Liceo Scientifico Serpieri.

Hanno già affrontato un incontro propedeutico sui testi dei finalisti presso le singole scuole. In questa occasione riceveranno in dono “Oltre le ringhiere” (Raffaelli Editore), libro di Filippo Amadei, vincitore della scorsa edizione del Premio.

Sempre, domani ma alle ore 17,00 a Palazzo Buonadrata(Corso d’Augusto 62 a Rimini), gran finale con la presentazione alla città dei vincitori. L’appuntamento sarà impreziosito da una lectio magistralis su giovinezza e poesia tenuta da Sergio Zavoli, presidente onorario del Premio.

Zavoli sarà introdotto da Massimo Pasquinelli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini.

L’ingresso all’incontro è libero.

Va in scena così il gran finale di questa seconda edizione del Premio Rimini per la Poesia Giovane, concorso riservato ad autori di poesia sotto i 35 anni, che ha visto quest’anno un vero boom di partecipazione con 130 i manoscritti inediti arrivati da tutta Italia per contendersi i sette posti in finale.

Il merito di un tale successo va attribuito a una giuria eccellente composta da alcuni dei più importanti nomi della poesia contemporanea e della critica: Antonio Riccardi, direttore letterario Mondadori, Roberto Galaverni, critico letterario del Corriere della Sera, Gian Mario Villalta, direttore artistico Pordenonelegge, Alberto Bertoni, docente di letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna, e Rosita Copioli, poetessa e studiosa riminese.

Questa giuria è affiancata, in veste di lettore d’eccezione, da Massimo Pasquinelli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, ente che promuove il Premio Rimini, il Festival della poesia giovane Parco Poesia, da cui l’iniziativa nasce, e il portale web parcopoesia.it, che nel suo primo anno di vita ha raggiunto le 100mila pagine lette.

Accanto a questa super giuria c’è pure una giuria tecnica junior composta da 10 giovani autori, con ruoli decisionali in ambito editoriale, nello scouting e nella diffusione della poesia esordiente.

In palio, per tutti i finalisti, c’è la possibilità di pubblicare con una delle più importanti collane dedicate alla poesia giovane e non solo: Donzelli Editore, la Gialla di Pordenonelegge-Lietocolle, Raffaelli Editore, Ladolfi Editore, La Vita Felice, Book Editore e Historica.

Cinquecento copie dell’opera del vincitore, inoltre, saranno acquistate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini per donarle alla giuria popolare dell’edizione successiva del Premio.

Da parte della giuria arriveranno offerte di pubblicazione anche su riviste letterarie cartacee e online, e inviti a leggere nei principali festival di poesia italiani. Per questa caratteristica, il Premio Rimini rappresenta un unicum nel panorama dei premi letterari, offrendo ai finalisti il sostegno di un marchio riconosciuto come Parco Poesia e soprattutto di una giuria capace di dare alla loro opera un ascolto serio, prima e dopo la pubblicazione.

A due finalisti, infine, sarà assegnato il premio della giuria tecnica: la stampa di una preziosa plaquette presso la Scuola di Grafica dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, all’interno della collana Print & Poetry, curata dal prof. Giovanni Turria in collaborazione con Parco Poesia.

Con il contributo del Pub Rose & Crown, lascuola che partecipa con il maggior numero di classi a questa edizione del concorso riceverà dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini una borsa di studio di 500 euro per realizzare un progetto dedicato alla poesia.