CONCLUSO IL 9° CORSO DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO PER DOTTORI COMMERCIALISTI

Alla sede dell’Ordine la consegna dei diplomi a 44 allievi, dopo 148 ore di lezioni ed esercitazioni pratiche. Piccioni: “Rammento ai candidati che i requisiti di base per il successo sono sempre gli stessi: etica professionale, competenza specifica, aggiornamento continuo e molta voglia di lavorare”.

Rimini, 30 aprile 2014 – Quarantaquattro nuovi candidati alla professione di dottore commercialista nella provincia di Rimini. E’ giunto infatti al termine il corso di preparazione all’esame di Stato promosso grazie ad un sodalizio fra Ordine e Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Facoltà di Economia del Campus di Rimini e Uni.Rimini S.p.A..

E’ una preziosa opportunità per gli studenti che hanno terminato la laurea Triennale in Economia dell’Impresa o stanno svolgendo il corso di laurea magistrale in Amministrazione e Controllo d’Impresa, assistiti nel percorso di preparazione da professori universitari e commercialisti iscritti all’ordine.

Il corso 2013-2014 si è articolato su 37 giorni e 148 fra lezioni ed esercitazioni, tutte con taglio pratico. L’ultima lezione ha visto la presenza di Bruno Piccioni presidente dell’Ordine di Rimini e Lorenzo Succi, direttore di Uni.Rimini.

E’ seguita la consegna dei diplomi di partecipazione e dei premi ai migliori cinque allievi fra quelli che hanno sostenuto e superato l’esame di Stato presso il Campus di Rimini nelle sessioni 2013 e 2014;  tutti e cinque si erano preparati frequentando il corso di preparazione all’esame di Stato promosso dall’Ordine Commercialisti di Rimini.

“Auguro a tutti i giovani candidati di superare l’esame di Stato – ha commentato il Presidente dell’Ordine Bruno Piccioni – e di accedere alla libera professione col piglio giusto. Il nostro mestiere è cambiato molto in questi ultimi due anni, le difficoltà sono cresciute ma i requisiti che rendono più probabile il successo professionale non mutano mai: etica professionale, competenza specifica, aggiornamento continuo e molta voglia di lavorare”.