Grande successo per la prima serata di “Sotto il tendone” dedicata alla commedia dialettale
Il Natale della Fondazione ISAL
La rassegna prosegue nel fine settimana con un doppio appuntamento:
venerdì 15 dicembre in scena il folk romagnolo, mentre sabato
spazio alla guida all’ascolto della Tosca
Grande successo di pubblico per il primo appuntamento di “Sotto il tendone”, rassegna di spettacoli e iniziative a cura della Fondazione ISAL, il cui ricavato sarà devoluto a progetti di cura e ricerca sul dolore cronico.
Martedì 12 dicembre, gli spettatori hanno fatto il pieno di risate con la comicità in dialetto della Compagnia “La Mulnela”, in scena con la farsa in due atti “Mezabota e la quistion de su didon”, per la regia di Renato Carichini e Daria Rocchi.
La rassegna, che si svolge nella cornice del Rimini Ice Village in piazzale Boscovich, prosegue nel fine settimana con un doppio appuntamento.
Venerdì 15 dicembre alle 21.15 a salire sul palco sarà il Gruppo “Cantori delle Tradizioni”, che presenterà uno spettacolo folk di canti e balli romagnoli. Si continua sabato 16 dicembre alle 21.15 con Michele Pirani di Astrifiammante Aps che proporrà una guida all’ascolto della Tosca, in vista dell’opera che andrà in scena all’inizio dell’anno al Teatro Galli di Rimini.
Per tutta la durata delle festività la Fondazione – nata per promuove la conoscenza, la ricerca e la formazione nell’ambito della terapia del dolore cronico – sarà presente con un proprio stand accanto al presepe di sabbia, nella cornice del Rimini Ice Village, il grande villaggio natalizio che animerà le festività in piazzale Boscovich a Rimini fino al 7 gennaio 2024.
Nel corso delle serate sarà possibile degustare prodotti offerti dalla Centrale del latte di Cesena.
Fondazione ISAL
Isal nasce nel 1993 come Istituto di Formazione e Ricerca in Scienze Algologiche, con lo scopo di promuovere la formazione medica e la ricerca sul tema del dolore cronico.Dall’esperienza dell’Istituto ISAL nel 2007 nasce la Fondazione ISAL che opera nella Ricerca sul dolore in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e numerosi Istituti di ricerca e università italiani e nel mondo. Dal 2009 la Fondazione organizza la Giornata Internazionale “Cento città contro il dolore” dedicata alla sensibilizzazione sociale e informazione ai cittadini sul tema del dolore cronico a cui aderiscono centinaia di associazioni e ospedali.