ALLA FONDAZIONE UNIVERSITARIA SAN PELLEGRINO SUMMIT INTERNAZIONALE SULLA FORAZIONE DEL TRADUTTORE LETTERARIO

I PARTECIPANTI ARRIVANO DA UNIVERSITÀ DI PAESI BASSI, BELGIO, UNGHERIA, GERMANIA, INGHILTERRA

E IL CONSEIL EUROPEEN DES ASSOCIATIONS DE TRADUCTEURS LITTERAIRES

La delegazione straniera ha espressamente chiesto di visitare alcuni “luoghi felliniani” del territorio riminese

Misano Adriatico, 20 marzo 2015 – È in corso presso la Fondazione Universitaria San Pellegrino/FUSP un meeting internazionale fra traduttori e docenti provenienti da Università di mezza Europa sulla formazione del “traduttore letterario”.

Sono ospiti della FUSP i rappresentanti delle Università di Utrecht (Paesi Bassi), Cattolica di Lovanio (Belgio), Budapest (Ungheria), East Anglia (Gran Bretagna), Deutscher Übersetzerfonds di Berlino (Germania), del Centro linguistico Nederlandse Taalunie (Paesi Bassi) e del Conseil Européen des Associations de Traducteurs Littéraires.

Tutte queste istituzioni, compresa la stessa FUSP, sono i promotori di PETRA-E*, un progetto europeo biennale ideato per costruire un comune sistema di riferimento per la formazione dei traduttori letterari.

Il meeting di Misano è il secondo di una serie di incontri, di cui il primo si è svolto a Utrecht e gli altri si terranno nell’Università di Lovanio, Budapest ed East Anglia.

A questa tappa sono stati invitati rappresentanti del mondo della traduzione, dell’università e dell’editoria, tra i quali la Fondazione Mondadori e la Casa delle Traduzioni di Roma.

La delegazione straniera ha espressamente chiesto di vedere alcuni luoghi “felliniani” e così visiteranno il Grand Hotel di Rimini, ma saranno anche guidati alla scoperta delle tradizioni e della cultura locale con una trasferta a Santarcangelo.

“Nel contesto in cui viviamo – commenta Stefano Arduini, vice presidente di Fusp e componente del Consiglio direttivo di Petra E– è sempre più evidente quanto sia necessario avere un quadro comune di riferimento per la formazione del traduttore letterario ed editoriale. Lo scambio e il confronto tra docenti e traduttori porta sempre a un miglioramento delle conoscenze, sia nel campo della formazione sia in quello della cultura. Per questo è fondamentale che Petra-E si ponga come obiettivo principale di stimolare il lavoro di squadra e lo scambio di competenze e abilità nel campo della formazione nella traduzione letteraria. Questo meeting non è solo un momento di lavoro, ma anche un’opportunità per accogliere nel riminese una delegazione di professionisti europei alla quale mostrare il patrimonioculturale, storico e pure enogastronomico del nostro territorio”.

*PETRA E (E sta per Education) nasce dall’esperienza di PETRA, progetto che dal 2009 convoglia iniziative ed esperienze di organizzazioni attive nel campo della traduzione letteraria in Europa con particolare riferimento al settore della ricerca.