È STATA INAUGURATA OGGI A MISANO LA NIDA SCHOOL OF BIBLE TRANSLATION RIUNITI STUDIOSI DA TUTTO IL MONDO PER FORMARE LA NUOVA GENERAZIONE DI TRADUTTORI DELLA BIBBIA
Maxey, NIDA Institute: “I traduttori della Bibbia sono in via di estinzione, urgente formarne di nuovi.
Misano Adriatico, 13 maggio 2013 – Una quarantina di studiosi da Americhe, Asia, Africa e Europa sono riuniti alla Fondazione Universitaria San Pellegrino per partecipare ai lavori della NIDA School of Bible Traslation.
Si tratta della Scuola internazionale facente parte del NIDA Instituite che forma la nuova generazione di traduttore della Bibbia. Terranno lezioni 12 docenti provenienti dagli USA, lezioni alle quali partecipano 20 traduttori specializzati provenienti da diversi Paesi e di differenti professioni religiose, dai cattolici ai protestanti agli ortodossi.
I lavori della scuola si protrarranno per una settimana, sino al 18 maggio, per riprendere il prossimo autunno, in contemporanea in altri Paesi.
Durante la cerimonia di apertura dei lavori della Nida School of Bible Translation, svoltasi questa mattina nell’aula della Magna della San Pellegrino, sono intervenuti Esteban Voth, argentino, direttore generale del Dipartimento di traduzione della United Bible Society/UBS, e James Maxey, rappresentante della NIDA School of Translation Studies.
È seguita una lezione di Stefano Arduini, docente di linguistica all’Università di Urbino, co-direttore della Nida School of Translation Studies, vice presidente della Fondazione Universitaria San Pellegrino e nel board dell’UBS.
Ospite d’onore è stato Alexander Schweitzer, direttore generale delle Associazioni Bibliche Unite, ossia la UBS/United Bible Societies. La UBS rappresenta 146 Associazioni operative in oltre 200 Paesi, costituendo insieme il più grande traduttore, editore e distributore della Bibbia nel mondo.
“Sulla lista delle specie attualmente in via d’estinzione potremmo includere anche i traduttori della Bibbia esordisce James Maxey, preside della Nida School of Translation Studies – . A causa dell’età, il pensionamento o semplicemente la stanchezza dell’attuale generazione di traduttori, la necessità di formare una nuova generazione di traduttori biblici non è mai stata così urgente, ai quali fornire le abilità moderne e la conoscenza richiesta per raggiungere le aspettative del ventunesimo secolo. Le richieste sono spaventose: competenza nelle lingue globali e locali, sensibilità nei confronti delle differenze culturali, capacità di saper prendere decisioni locali, abilità nella gestione di un team, conoscenze avanzate in comunicazione interattiva, conoscenze basilari degli studi biblici e scienze sociali correlate, sono solo una parte di queste richieste. Gli studiosi della traduzione riuniscono tutte queste qualità e questo sapere in un’unica grande disciplina chiamata “translation studies”. L’incontro annuale della durata di una settimana, la Nida School of Bible Translation, prepara 20-30 traduttori nel suo campus a Misano in Italia. Qui i traduttori seguono corsi che variano dall’antropologia al project management di tool di software per la traduzione, tutto assemblato su una piattaforma di distance learning. La Nida School of Bible Translation (NSBT) è una nuova iniziativa formativa a scala mondiale sviluppata dal Nida Institute insieme a numerose associazioni”.
I fondi per la Nida School of Bible Translation provengono da un contributo di tre milioni di dollari stanziati dalla ETEN/Every Tribe Every Nation per la formazione di una nuova generazione di traduttori della Bibbia.