IMPARARE L’ARABO

CRESCE LA DOMANDA DI PERFEZIONARNE LA CONOSCENZA.

ALLA SCUOLA SUPERIORE DI MEDIAZIONE LINGUISTICA DI VICENZA

DA FEBBRAIO I NUOVI MASTER DEDICATI AI TRADUTTORI

Tra i docenti, professionisti dal mondo universitario, giornalistico, editoriale.

Schiavi, Presidente SSML:

“Siamo una delle poche Scuole Universitarie in Italia dove è possibile perfezionare l’arabo.

Una settantina i traduttori formati da noi in questi anni che oggi lavorano nel mondo dell’editoria

e della traduzione in genere”.

La SSML è diventata ufficialmente una delle sedi della FUSP – Fondazione Universitaria San Pellegrino,

Istituzione internazionale sulla didattica e la ricerca linguistica.

Vicenza, 2 febbraio 2015 – Cresce la domanda di conoscenza della lingua araba e a febbraio 2015 la Scuola Superiore per Mediatori linguistici di Vicenza/SSML riproporrà le lezioni del Master di traduzione editoriale e letteraria dall’arabo, a cui si aggiungerà il Master di traduzione editoriale e tecnico-scientifica dall’inglese.

“La SSML di Vicenza – fa notare la presidente Giuliana Schiavi – rappresenta una delle poche Scuole universitarie presenti in Italia dove si possa perfezionare l’arabo. In questi dieci anni di attività ci siamo avvalsi di docenti che provengono non solo dal mondo universitario, ma anche dal giornalismo e dall’editoria – fra i quali spicca la vicentina Elisabetta Bartuli grande traduttrice e promotrice della letteratura araba – affinché gli studenti possano apprendere diversi strumenti di decodificazione di una cultura e di una lingua ricca e quanto mai importante nell’attuale contesto storico. Dal 2004 a oggi si sono formate nella nostra scuola una settantina di persone, tantissimi hanno trovato immediatamente un’occupazione in ambito editoriale e della traduzione in generale. E la domanda ultimamente cresce esponenzialmente”.

La SSML di Vicenza, in particolare, vanta un alto livello formativo nella traduzione editoriale e letteraria dall’arabo, distinguendosi in un contesto in cui la traduzione scritta, letteraria e editoriale in genere necessita ancora di approfondimenti in termini di standardizzazione di norme traduttive, analisi e comparazioni testuali, fonti di consultazione.

Il Master permette il consolidare abilità utili nell’analisi del testo, nella ricerca documentale e degli strumenti di consultazione, nell’analisi del testo tradotto, revisione e editing, ma anche nell’utilizzo di CAT tools, ossia le applicazioni per la traduzione assistita e la localizzazione on line, e nel sottotitolaggio di materiali audio visivi.

“La SSML di Vicenza – aggiunge Giuliana Schiavi – è inoltre diventata ufficialmente una delle sedi della Fondazione Universitaria San Pellegrino (FUSP), istituzione che opera a livello internazionale nel settore della formazione linguistica e della ricerca sulla traduzione. La FUSP ha tra i suoi membri fondatori il Nida Institute di New York ed è sede a Misano Adriatico (Rn) della Nida School of Translation Studies (NSTS) e della Nida School of Bible Translation (NSBT), summer school post-dottorato per traduttori e teorici della traduzione. La formazione linguistica universitaria è rappresentata dalle Scuole Superiori per Mediatori Linguistici con sede, oltre che a Vicenza, a Misano Adriatico (Rn)”.

Grazie alla sua appartenenza alla Fondazione, anche la SSML di Vicenza può affiancare al proprio Master di traduzione letteraria dall’arabo il marchio PETRA.

PETRA (‘Platforme Européenne pour la traduction littéraire’) è una piattaforma coordinata da otto importanti Istituzioni universitarie europee fra cui, oltre alla FUSP, figurano il British Centre for Literary Translation e il CEATL (Conseil Européen des Associations de Traducteurs Littéraires) e ha come obiettivo la creazione di una rete europea di formazione d’eccellenza nella traduzione letteraria che segua le linee guida impostate durante il congresso tenutosi a Bruxelles nel 2011.