INAUGURATO QUESTA MATTINA IL NUOVO ANNO ACCADEMICO DELLA SCUOLA SUPERIORE PER MEDIATORI LINGUISTICI “SAN PELLEGRINO”
Arduini: “Quando si inizia a pensare che non tutte le cose sono realizzabili, allora si è diventati adulti”.
Stecconi: “In tutto il mondo ho lavorato grazie a quanto imparato a Misano”.
Misano Adriatico, 27 ottobre 2014 – Questa mattina nell’Aula Magna della Fondazione Universitaria San Pellegrino si è svolta la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2014/2015 della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici.
Vi hanno preso parte oltre agli studenti, il direttore Stefano Arduini, vice presidente Fusp, e il professor Ubaldo Stecconi, che è ritornato alla Scuola Superiore, dove tra il 1987 e il 1992 è stato docente e direttore, per una lectio magistralis su “Competenze collaterali: tutto ciò che si impara in un corso per traduttori e interpreti oltre a tradurre e interpretare, cosa farne e quanto vale (tanto)”.
“La scuola non è stata fatta da adulti ma da ragazzi – ha detto Arduini – Se c’è una cosa che appartiene ai giovani è la capacità di pensare che qualsiasi cosa sia realizzabile. Quando si inizia a pensare che non tutte le cose sono realizzabili, allora si è diventati adulti”.
“La scommessa coraggiosa che l’ordine dei servi aveva fatto su di noi è ancora viva – ha ricordato Stecconi – Ho diretto la Scuola di Misano per sei anni dal 1997, nel 1992 sono andato a Manila dove son rimasto 6 anni, nel 1998 sono andato a Washington dove sono rimasto fino al febbraio 2001. Nel 2001 sono stato assunto alla Commissione europea come traduttore, poi sono diventato speechwriter. Sono stato assunto a 39 anni, fino allora sono stato precario. Per 11 anni ho fatto quello che avevo imparato a Misano.
Il prof. Stecconiha anche insegnato Teoria della traduzione in diverse Università tra Italia, Filippine e Stati Uniti, oltre ad aver lavorato anche nel campo dell’editoria, del giornalismo e dei media, come corrispondente da Washington per il programma di Radio 3 Fahrenheit. Importante il suo contributo di ricercatore e studioso nei Translation Studies, in particolare per quel che riguarda l’interazione tra la semiotica e la traduzione. Numerose sono le sue pubblicazioni, alcune con case editrici molto prestigiose come St.Jerome e John Benjamins.