LA PENNA ITALIANA DI LUIS SEPÚLVEDA, ILIDE CARMIGNANI, IN CATTEDRA ALLA SAN PELLEGRINO DI MISANO

 La traduttrice italiana dello scrittore cileno e di tanti altri grandi della letteratura è docente nel fine settimana al corso ‘Tradurre la Letteratura’.

Misano Adriatico, 2 marzo 2013Ilide Carmignani, una delle più apprezzate traduttrici italiane, sta tenendo lezioni sull’arte della traduzione ai partecipanti del corso “Tradurre la Letteratura”, agli studenti della V classe del Liceo linguistico paritario San Pellegrino e ai loro docenti.

La sua fama è legata alla maestria con cui trasmette in lingua italiana le opere di alcuni tra gli scrittori più amati di lingua spagnola, tra i quali Luis Sepúlveda, Gabriel García Márquez, Jorge Luise Borges, Pablo Neruda, Roberto Bolaño e tanti altri.

Se alla Carmignani si chiede chi è il traduttore risponde: ”È un camaleonte libertino, come ha detto una grandissima traduttrice dal tedesco Renata Colorni. È uno che ama tantissimi autori diversi ed è un mestiere meraviglioso a chi piace leggere e scrivere. Sollevato dal processo della scrittura, ci si lascia andare al piacere della parola, del suo suono…. Come un camaleonte, nel mio caso, l’amore per un libro o per un autore è sempre al presente. In questo momento sto lavorando alla traduzione di un’opera di Roberto Bolaño, “I detective selvaggi”, che è un testo molto impegnativo ma bellissimo, che mi prende molto!”

“Il traduttore – continua – deve avere un’ottima conoscenza della lingua e della letteratura che andrà a tradurre, e al contempo il dominio dell’italiano, della lingua di arrivo. Oggi, con la crisi in corso, è molto difficile dare consigli ai giovani che si avvicinano a questo mestiere, ma posso suggerire di muoversi molto, di avere molte frecce al proprio arco, di guardare anche agli altri mestieri attorno a quella del traduttore, di presentarsi alle case editrice sempre in modo attivo proponendo nuovi autori e libri interessanti, di presentarli anche ai giornalisti”.

Ilide Carmignani è una professionista molto nota anche perché è la traduttrice italiana delle opere di Luis Sepúlveda, che conosce tra l’altro in prima persona: “Credo che la possibilità di consultare l’autore sia uno strumento per interpretare e penetrare meglio il testo – dice – . Con Sepúlveda ci sentiamo via email, o al telefono quando lavoro alle sue opere. Conoscerlo è un privilegio: durante una serata, ascoltarlo raccontare di persona le sue storie, lui che è un grande narratore, di quella narrativa con grandi legami con la tradizione orale, è un ulteriore elemento per il mio lavoro”.

Ilide Carmignani da venticinque anni svolge attività di consulenza, editing e traduzione dallo spagnolo per le maggiori case editrici italiane. Fra gli autori tradotti, vi sono R. Bolaño J. L. Borges, L. Cernuda, R. Fogwill, C. Fuentes, A. Grandes, G. García Márquez, P. Neruda, J. C. Onetti, O. Paz, A. Pérez-Reverte, L. Sepúlveda. Ha tenuto e tiene corsi e seminari di traduzione letteraria presso Università italiane e straniere.  Nel 2000, ha vinto il Premio di Traduzione Letteraria dell’Instituto Cervantes. È curatrice degli eventi sulla traduzione letteraria per la Fiera del Libro di Torino (l’AutoreInvisibile).

Organizza, inoltre, con il professor Stefano Arduini, le Giornate della Traduzione Letteraria presso l’Università di Urbino. Nel 2008 è stata eletta socio onorario dall’AITI, Associazione Italiana Traduttori e Interpreti. Ha pubblicato “Gli autori invisibili. Incontri sulla traduzione letteraria” (Besa 2008).

Tradurre la letteratura” è il corso di perfezionamento in traduzione di testi per l’editoria in svolgimento a Misano Adriatico presso la Fondazione San Pellegrino sino al 18 maggio 2013 ed è organizzato dalla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici “San Pellegrino”. Giunto alla 17ᵃ edizione, annovera tra i docenti, professionisti come Emanuelle Caillat, Ilide Carmignani, Giuseppe Ghini, Anna Mioni, Yasmina Melaouah, Daniele Brolli, Riccardo Duranti, Franco Nasi, Davide Rondoni, Sandra Biondo, Alessandra Roccato, Angelo Molica Franco.