OGGI AL SAN PELLEGRINO IL PREMIO PER LA TRADUZIONE 2014

250 studenti delle Scuole Superiori per la prova di traduzione

provenienti dalle Province di Rimini, Forlì-Cesena, Pesaro-Urbino e Repubblica di San Marino

L’inglese resta la lingua più amata dai ragazzi, seguono a pari merito francese e spagnolo, e poi il tedesco

Misano Adriatico, 11 aprile 2014 – È arrivato il momento della prova per 250 studenti del 4° e 5° anno della Scuole Superiori delle Province di Rimini, Forlì-Cesena, Pesaro-Urbino e della Repubblica di San Marino iscritti al Premio per la Traduzione 2014 promosso dalla Fondazione Universitaria San Pellegrino.

Questo pomeriggio stanno affrontando il compito del concorso. Sul banco hanno trovato un testo giornalistico/culturale tra tradurre in italiano da una delle lingue d’esame: inglese, francese, tedesco, spagnolo.

A questa terza edizione del Premio, la maggior parte dei partecipanti proviene dai Licei linguistici di Pesaro, Rimini e Cesena: in 100 hanno scelto di cimentarsi con la traduzione dall’inglese, 60 dal francese, 60 dallo spagnolo e in 30 dal tedesco.

Il tempo a loro disposizione per svolgere il compito è di tre ore, dopodiché la prova sarà valutata da una commissione di quattro docenti universitari.

Per ciascuna lingua del concorso è previsto un premio di 500 euro per il 1° classificato e di 250 euro per il 2° classificato.

I terzi e quarti classificati riceveranno in omaggio un dizionario offerto dalle Case editrici Zanichelli, Oxford University Press e Hachette Education.

La Premiazione avverrà sabato, 24 maggio 2014 nell’ambito di una grande Festa organizzata dal Liceo linguistico San Pellegrino per la ricorrenza del suo quarantennale e in contemporanea con i corsi della Nida School of Translation Studies, Scuola internazionale post-dottorato di traduzione.

A questa edizione del “Premio per la Traduzione”, i posti a disposizione si sono esauriti in tre giorni dall’apertura delle iscrizioni, avvenuta lo scorso 18 marzo. Per accogliere tutti i partecipanti, permettendo lo svolgimento della prova, sono state allestite l’aula magna, la palestra dell’Istituto e alcune aule della Scuola Superiore per Mediatori linguistici.

La grande adesione dimostra non solo l’interesse delle nuove generazioni per le lingue straniere, ma anche la voglia di competizione e di confronto con gli altri.

“La traduzione è l’esperienza dell’incontro con lo straniero nella quale non vi è nessun desiderio di appropriazione o di conquista – afferma Stefano Arduini, vice presidente della Fondazione Universitaria San Pellegrino -. La traduzione dunque è un’occasione di accoglienza e di comprensione”.