IMPRENDITORIA ITTICA GIOVANILE
Il progetto coinvolge giovani imprenditori provenienti dalle marinerie di Cattolica, Cesenatico, Goro e Rimini con l’obiettivo di sostenere il processo di ricambio generazionale e l’innovazione nelle impresa di pesca Rimini, 8 maggio 2012 – Grazie a un finanziamento a favore dell’Imprenditoria Ittica Giovanile erogato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali – Direzione Generale Pesca (MIPAF) sono stati approvati 40 progetti presentati da giovani pescatori dell’Emilia Romagna su un totale di 43 domande approvate in tutta Italia. Un dato questo che evidenzia la massiccia presenza di giovani pescatori under 40, titolari di imprese di pesca, nelle marinerie della Regione Emilia-Romagna. I giovani pescatori che hanno visto l’approvazione delle loro istanze provengono dalle marinerie di Cattolica (9), Rimini (2), Cesenatico (10) e Goro (19) e svolgono attività diversificate: vongolari, mitilicoltori, pesca a strascico o con attrezzi di posta fissa. Ognuno di essi avrà un suo proprio percorso di sviluppo imprenditoriale che prevede sia interventi di aggiornamento, qualificazione e riqualificazione professionale, che visite di studio all’estero, come pure azioni di promozione e valorizzazione delle proprie produzioni ittiche. L’iniziativa, promossa da LEGA PESCA EMILIA-ROMAGNA, si è resa possibile grazie al forte impegno di Massimo Bellavista – Project Manager e coordinatore nazionale per la formazione di Lega Pesca – e le attività sono realizzate in collaborazione e con il supporto di: Consorzio Pescatori di Goro, Cooperativa Rosa dei Venti di Goro, Cooperativa Casa del Pescatore di Cesenatico, Cooperativa Lavoratori del Mare di Rimini e Cooperativa Casa del Pescatore di Cattolica. Le primissime azioni formative, che si sono concluse la settimana scorsa con il brillante superamento dell’esame in Capitaneria di Porto per l’acquisizione del titolo di Capo Barca per la Pesca Costiera, consentiranno ai giovani imprenditori di acquisire il ruolo di Comandante a bordo di Pescherecci, nei limiti previsti dal Codice della Navigazione (100GT). Le altre date in programma sono:dal 4 maggio è partita la formazione in materia di “qualità e buone prassi igienico-sanitarie” che si tiene a Cesenatico presso il centro di Ricerche Marine, mirata al miglioramento della qualità nelle produzioni ittiche locali; dal 10 maggio, nel ferrarese, prendono il via i corsi a favore del “Consorzio Pescatori di Goro”, per il rafforzamento delle competenze manageriali e imprenditoriali dei giovani soci e lo sviluppo della pesca turismo nella sacca di Goro per i giovani imprenditori ittici della “Cooperativa Rosa dei venti”, tra i quali si segnala la presenza di Mirca, una giovane “vongolara” con una forte propensione alla diversificazione delle attività di pesca e grande attenzione alla tutela e salvaguardia dell’ambiente. I progetti, pur prevedendo servizi personalizzati, hanno le medesime finalità: sostenere il processo di ricambio generazionale e innovazione nelle Impresa di pesca e potenziare le capacità tecnico-professionali dell’imprenditore ittico. All’attività di formazione si aggiungeranno poi delle visite di studio all’estero, in Francia a Marsiglia presso il GAC VAROIS e in Bretagna a Sain Malò, nonché nei Paesi Bassi presso il villaggio dei pescatori di Yerseke.Ufficio stampa Nuova Comunicazione – Laura Ravasio tel. e fax 0541 55590, cell. 348 9330574, e-mail ravasio@nuovacomunicazione.com www.rimin24ore.com