Jonathan Rea domina il Pirelli Riviera di Rimini Round che chiude con 65.736 spettatori

 

 

 

Misano World Circuit, 19 giugno 2016 – Il weekend del Pirelli Riviera di Rimini Round WSBK si chiude con 65.736 spettatori e nel segno di Jonathan Rea, autore di una doppietta sul circuito che sette anni fa lo vide vincere la prima gara nel mondiale Superbike.

Il format che ha visto le due corse in giornate diverse, gara1 al sabato e gara2 la domenica, ha premiato l’appuntamento di Misano con una crescita rispetto ai 62.540 spettatori dello scorso anno e il secondo maggior pubblico nella domenica fin qui (33.127), dopo la gara in Thailandia.

MASSIMO BOTTURA, MIGLIOR CHEF DEL MONDO, IN GRIGLIA A MISANO

A bordo pista nelle gare del pomeriggio anche Valentino Rossi. Visita a sorpresa alla partenza di gara 2 di Massimo Bottura, sceso in griglia per salutare i piloti prima della partenza. Il miglior chef del mondo, appena nominato dal World’s 50 best Restaurants e proclamato al Cipriani Wall Street di New York, è stato accompagnato in griglia dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi e dal sindaco di Misano Stefano Giannini. Visita in circuito anche di Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna che ha premiato il vincitore di Gara2 Jonathan Rea. A Misano anche Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna.

GARA 2 – PIRELLI RIVIERA DI RIMINI ROUND WSBK

Ancora Jonathan Rea, autentico mattatore del weekend a Misano World Circuit, domina gara 2 e consolida il suo vantaggio nel mondiale. La Kawasaki vince la sesta gara consecutiva a Misano e chiude così alla grande il Pirelli Riviera di Rimini Round.

Al verde Tom Sykes sembra cedere dalla pole e poi rinviene, si mette in testa al gruppo ed insieme a Rea prende vantaggio sugli inseguitori guidati da Lowes. Mentre Davies con la sua Ducati scivola a terra, Davide Giugliano si mette in terza posizione e prova ad inseguire le due Kawasaki. Non cambia nulla fino al giro 17, quando Rea passa Sykes e allunga. Dietro a Giugliano, Xavi Forés è solido al quarto posto mentre Lorenzo Savadori protegge un buon quinto posto. Più dietro, Canepa 9°, De Angelis 12° e Menghi 17°.

Ordine di arrivo:

1°         Jonathan Rea                          (GBR – Kawasaki Racing Team)

2°         Tom Sykes                               (GBR – Kawasaki Racing Team) a 2..963

3°         Davide Giugliano                    (ITA – Aruba.it Racing Ducati) a 6.356

4°         Xavi Fores                               (ESP – Barni Racing Team Ducati) a 11.691

5°         Lorenzo Savadori                    (ITA – IodaRacing Team Aprilia) a 15.164

SUPERSPORT 600

Kenan Sofuoglu (Kawasaki Pucceti Racing) ha vinto una gara bellissima e combattuta, che ha visto tre piloti in fuga dall’inizio e poi sempre insieme a disputarsi la vittoria. Ha avuto la meglio l’esperto Sofuoglu, che sul traguardo ha preceduto Federico Caricasulo (Bardhal Even Bros Honda Racing) partito dalla pole e Patrick Jacobsen (Honda World Supersport Team).

Il giovane ravennate ha combattuto come un leone, è partito davanti a tutti e dopo aver respinto l’attacco immediato di Sofuoglu si è messo a guidare il gruppo. Da dietro, arriva la rimonta di Jacobsen che al settimo giro si mette davanti a tutti, mentre al giro 15 Sofuoglu approfitta di una sbavatura per superare Caricasulo. Al giro 18 il turco attacca e passa Jacobsen, mentre nel giro seguente è Caricasulo che nelle ultime curve piazza il soprasso che vale il secondo posto. E’ il secondo podio stagionale per il ravennate, dopo quello a febbraio a Phillip Island in australia.

Ordine d’arrivo

1°         Kenan Sofuoglu                      (TUR – Kawasaki Pucceti Racing)

2°         Federico Caricasulo                (ITA – Bardhal Even Bros Honda Racing) a 0.545

3°         Patrick Jacobsen                     (USA – Honda World Supersport Team) a 0.920

4°         Gino Rea                                 (GBR – MV Agusta GRT Racing Team) a 7.166

5°         Randy Krummenacher           (SUI – Kawasaki Pucceti Racing) a 8.449

STOCK1000

All’ultimo giro Lucas Mahias si vede consegnare la vittoria dall’incidente che coinvolge Raffaele De Rosa e Leandro Mercado, in lotta per la vittoria in un duello che alla fine li penalizza entrambi.

Si parte con Mercado in testa, alle sue spalle Faccani e Razgatlioglu, ma da dietro De Rosa rimonta in fretta fino al secondo posto. Si formano due coppie: Mercado e De Rosa per il primo posto e Faccani con Mahias per il podio. De Rosa il giro 7 passa davanti e sembra poter allungare, dietro Mahias ha la meglio e Faccani deve cedere anche a Calia. La coppia di testa si ricongiunge nel finale e a quel punto è lotta senza esclusione di colpi, con la caduta di entrambi che spalanca la porta alla vittoria di Mahias. A rincuorare De Rosa, proprio nella curva della caduta, Valentino Rossi presente a bordo pista insieme ai piloti Mattia Pasini, Andrea Migno e Federico Fuligni.

Ordine d’arrivo:

1°         Lucas Mahias                          (FRA – Pata Yamaha Official Stock Team)

2°         Kevin Calia                              (ITA – Nuova M2 Racing Aprilia) a 0.663

3°         Marco Faccani                        (ITA – Triple M-Racing Ducati) a 1.082

4°         Toprak Razgatlioglu                (TUR – Kawasaki Pucceti Racing) a 2.786

5°         Roberto Tamburini                 (ITA – Nuova M2 Racing Aprilia) 3.451

EUROPEAN JUNIOR CUP

Ordine d’arrivo:

1°         Hannes Soomer                      (EST – Auto24Ring)

2°         Mika Perez                              (ESP – Granshagen Racing Team)

3°         Richard Bodis                          (HUN – H-Moto Team)

4°         Paolo Grassia                          (ITA – Chiodo Moto Racing)

5°         Alfonso Coppola                     (ITA – Chiodo Moto Racing)