LA CASA DEL TEATRO E DELLA DANZA SI TRASFORMA E PER QUESTO WEEK-END DIVENTA ATELIER DI CORPI/OPERE D’ARTE VIVENTI

Sabato 14 e domenica 15 giugno dalle ore 21.00 ingresso libero

gruppi composti da 15/20 persone-entrata ogni 20 minuti

Rimini, 13 giugno 2014 – SEGNI e DI SEGNI, le due ultime creazioni di Claudio Gasparotto per Movimento Centrale presentate in occasione della Biennale del Disegno di Rimini, sono in scena alla Casa del Teatro e della Danza che per l’occasione diventa un atelier di corpi-opere d’arte viventi sabato 14 e domenica 15 a partire dalle ore 21.00.

Nell’occasione il magico spazio della Chiesa sconsacrata di Viserba, sede di Movimento Centrale Danza & Teatro, apre le sue porte e si propone come luogo performativo, d’incontro e di scambio.

Una sorta di visita guidata per esplorare le possibilità e le potenzialità del corpo danzato in cui SEGNI e DI SEGNI saranno presentati a gruppi composti da 15 massimo 20 persone con ingresso cadenzato ogni 20 minuti (alle ore 21.00_21.20_21.40_22.00).

Si inizierà sabato 14 giugno con SEGNI, performance che esplora il mondo dell’arte in tutte le sue declinazioni, produzione che investe il corpo, la mente, la luce, la voce, la sensualità, il gioco e che crea configurazioni e spazi d’impatto visuale, emozionale e culturale.

A fare da colonna sonora all’evento la musica di Francesco Agnello, già collaboratore di Ariane Mnouchkine e di Peter Brook.

Si proseguirà domenica 15 giugno con DI SEGNI, ispirato ai lavori della Biennale del Disegno e vedrà la partecipazione di 18 performer che si muoveranno sulle note di del compositore veneziano Paki Zennaro, già scelto da ballerini e coreografi quali Carolyn Carlson, Larrio Ekson, Malou Airaudo.

Ancora una volta l’attenzione di Claudio Gasparotto si posa sul corpo. Il corpo ordinario che attraversato dall’arte diventa straordinario. Al perimetro della Chiesa, come affreschi e bassorilievi i performer con le loro miniature coreografiche si sommano e s’illuminano reciprocamente a significare qualcosa che sta per qualcos’altro. Gente che danza.

Ancora una volta Movimento Centrale si apre allo scambio e all’incontro ridefinendo lo spazio della Chiesa sconsacrata di Viserba con l’intervento artistico di Marco Croatti  – artista riminese che collabora alla messa in scena dei progetti performativi di Claudio Gasparotto – e con la proiezione del video di Michele Abbondanza Segni nell’acqua, memoria visiva dell’evento unico creato per La spiaggia come tela alla Biennale del Disegno di Rimini.

Movimento Centrale invita tutti a partecipare a questo rito che celebra la bellezza straordinaria del corpo ordinario. Un invito speciale, di partecipazione attiva, a fotografi, videomaker e disegnatori, per realizzare un dialogo non verbale che intensifichi la condivisione.

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