#Riutilizzasi Colonia Bolognese _ MECOZZI IN CONCERTO

Rimini, 5 settembre 2019 – Sarà il concerto di Federico Mecozzi, il giovane violinista e polistrumentista da nove anni al fianco di Ludovido Einaudi a chiudere gli appuntamenti serali di #Riutilizzasi Colonia Bolognese, il primo esempio di rigenerazione urbana partecipata di un bene storico e in stato di abbandono, ad opera della società civile promosso dall’Associazione Il Palloncino Rosso.

Dopo le due date sold out al Teatro Galli, Federico Mecozzi torna a Rimini e sceglie un luogo inedito e suggestivo come la Colonia Bolognese con un concerto legato al suo disco di debutto: “Awakening”.

 

“AWAKENING” (Warner Music Italy),  è infatti l’ album d’esordio di FEDERICO MECOZZI. 

Il disco, prodotto da Cristian Bonato (Numeri Recording), è un viaggio sonoro che racchiude e sintetizza le esperienze, i gusti e le contaminazioni sperimentate dall’autore in diversi anni di attività musicale, collaborazioni e viaggi. Un risveglio anche molto personale: con “Awakening”, Federico Mecozzi vuole esprimere la totalità più intima della sua personalità artistica, attraverso un linguaggio che intreccia sonorità pop, etniche, classiche ed elettroniche.

«”Awakening” – sottolinea Federico – è un risveglio in luoghi e tempi diversi, lontani ma vicini. È anche un po’ la mia soggettiva concezione di musica, priva di confini, categorie, etichette. Ogni brano rappresenta per me un momento o un luogo, o più momenti o più luoghi: sono storie, esattamente come le canzoni, che vorrebbero invitare chi ascolta a viaggiare, con la mente ma anche col corpo, attraverso ritmi ora ampi ora incalzanti».

 

“L’atteso concerto di Federico è l’ultimo evento di musicale nell’ambito di “Riutilizzasi Colonia Bolognese” e chiude idealmente un biennio di sogni realizzati – spiega Luca Zamagni, presidente dell’Associazione Il Palloncino Rosso – Sono trascorsi due anni dall’avvio del progetto voluto dalla nostra Associazione, grazie alla disponibilità della Curatela del Fallimento CMV. In questi due anni la meravigliosa Colonia Bolognese ha fatto pace con se stessa, riscoprendo la sua storia commovente, riaccogliendo i bambini che ospitava, essendo luogo illuminato di rassegne cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, shooting fotografici, workshop, manifestazioni gastronomiche ed eventi sportivi.

La Colonia e chi l’ha animata sono stati aperti, inclusivi, discreti: questo progetto partecipativo non ha sgomitato con i grandi eventi che si svolgevano a destra e a sinistra della Colonia, anzi ha ben volentieri collaborato con tutti.

Questo è un progetto partito quasi dal nulla, pressoché privo di finanziamenti pubblici e privati ma è cresciuto ed è riuscito ad attirare l’attenzione delle istituzioni locali e sovralocali, di importanti aziende del territorio, dei media anche nazionali e, quel che più conta, di centinaia, migliaia di cittadini che hanno varcato una soglia che fino a poco tempo fa era identificata con il degrado e la marginalità sociale. Con il concerto di Federico chiudiamo gli eventi serali ma non le attività. Importanti workshop, un convegno nazionale sulla rigenerazione urbana dal titolo “Riusiamo l’Italia” e la mostra “Storia di Colonie” ci condurranno fino alla fine di settembre”.

La serata è ad ingresso libero ma per ragioni di sicurezza e ordine pubblico, sarà possibile accedere solo fino ad esaurimento posti.  

Dalle 19.00 apertura cancelli esclusivamente per lo street food più gustoso di Rimini che arriva per l’occasione alla Colonia Bolognese. Per i primi 150 che acquisteranno all’ingresso il coupon di QP Lunch (8 euro) posto a sedere riservato.

 

Evento organizzato grazie alla collaborazione di Zelig Service Audio e Video e l’Altro Mondo Studios.

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RIUTILIZZASI COLONIA BOLOGNESE 2019 è un progetto ideato e curato dall’Associazione di Promozione Sociale “Il Palloncino Rosso” reso possible dalla Curatela Fallimento CMV (Curatori fallimentari Rag. Ettore Trippitelli e Dott. Fabrizio Tentoni) con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Rimini in collaborazione Cooperativa Smart e con il sostegno del Gruppo Hera, Gruppo SGR, Romagna Acque, Camera di Commercio della Romagna, Trattoria La Marianna e ADRIAS ON LINE.    

 

 

FEDERICO MECOZZI, LA BIOGRAFIA

Federico Mecozzi nasce a Rimini nel 1992. La predisposizione e l’approccio con la musica sono precoci: all’età di 6 anni inizia a suonare la chitarra, di cui si serve fin da subito per scrivere canzoni. Partecipa giovanissimo ad alcuni prestigiosi concorsi cantautoriali, ottenendo notevoli risultati. A 12 anni intraprende il percorso accademico presso l’Istituto Musicale “G. Lettimi” di Rimini, dove studia violino sotto la guida del M° Domenico Colaci e, pochi anni dopo, intraprende gli studi di direzione d’orchestra guidato dal M° Gianluca Gardini; partecipa in seguito a corsi di perfezionamento nell’ambito della direzione sotto la guida del M° Piero Bellugi. Oltre all’intensa attività concertistica, si dedica da anni alla composizione e all’arrangiamento nell’ambito della musica leggera (pop), classica contemporanea e minimalista. Interpreta, inoltre, musica celtica e folklorica (della tradizione bretone, irlandese e scozzese).

Polistrumentista, a partire dal 2009 collabora stabilmente con il celebre compositore e pianista Ludovico Einaudi, che affianca tuttora dal vivo in lunghe tournée nei più prestigiosi teatri e arene del mondo oltre che nella realizzazione dei dischi come musicista e assistente musicale. In studio di registrazione ha lavorato anche con e per Pacifico, Angelo Branduardi, Blonde Redhead, Remo Anzovino, Filippo Graziani, Andrea Mingardi.

Negli ultimi due anni, ha parallelamente lavorato al suo primo album da solista (come violinista, compositore, polistrumentista), disponibile dal 25 gennaio 2019.

 

 

Barbara Bastianelli

Redazione, Ufficio Stampa

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