San Leo Festival 2021 – Rapsodia Toscana

San Leo, 09 luglio 2021 – San Leo Festival tifa Italia e per consentire a tutti gli appassionati la visione della partita anticipa il quinto concerto “Rapsodia Toscana” alle 19.30.

Domenica 11 luglio si svolgerà il quinto concerto del San Leo Festival con le musiche di Orio Odori arrangiate su quelle conservate nell’archivio etnomusicologico di Dante Priore. Con Damiano Puliti, violoncello, Diana Colosi, arpa, Giacomo De Simonis, fagotto, Marisa Rossi, flauto, Raffaele Chieli, tromba, Sergio Odori, percussioni e Adele Odori, voce recitante e sax contralto.  Immagini di repertorio di Dante Priore. 

Il Concerto sarà aperto dalla versione strumentale de “La ballata di Sante Caserio”, dedicata al giovane anarchico giustiziato a Lione nel 1894 per aver pugnalato il Presidente della Francia, Carnot e lo spettacolo entrerà nel vivo con la lunga suite “Rapsodia” che si snoda attraverso atmosfere musicali differenti mescolando antiche ballate (“Ninna nanna, fante”), melodie devozionali (“Bianca Regina Fulgida), canti anarchici (“Su fratelli, e su sorelle”) e di lotta (“La storia di Antonio del Vino”), canzoni satiriche (“Le fabbrichine”) e da ultimo poesie in musica struggenti (“La Tea fa il bucato”).
Se “Giga” evoca gli stornelli “botta e risposta”, la successiva “Promenade” è un’altra elegante suite in cui convergono storie e ballate tradizionali. L’omaggio a Costantino Nigra con “Cecilia” ci conduce verso alla conclusiva “Donne” in cui Odori propone una serie di ritratti femminili attraverso il canto femminista “Quell’uccellino del Po”, la ballata toscana “E quando vai in Maremma”, e le evocazioni di “Soldatin della Vigna Nuova” e “La bella Venezia”.

Rapsodia Toscana è un concerto da ascoltare con grande attenzione per cogliere tutta la potenza aspirativa della tradizione popolare nell’incontro con la musica colta”. – ha spiegato il direttore del San Leo Festival, Marco Papeschi.

L’Archivio di Dante Priore è considerato una delle raccolte di registrazioni della natura e punto di riferimento per lo studio della cultura contadina della Toscana del Novecento.

L’Archivio che è andatosi componendo negli anni, attraverso il lavoro di Priore, insegnante al fianco dei suoi alunni, sensibilizzati alla riscoperta delle radici della tradizione orale della loro terra. La sua ricerca-raccolta di brani popolari, che è durata quarant’anni ha prodotto ore e ore di melodie che cullano testi e poesie, filastrocche e contrasti, canzoni narrative, ottava rima e stornelli eseguite da cantori che lui chiama informatori.
Il risultato è un disco di rara bellezza e suggestione che sarà presentato a San Leo e nel quale Orio Odori rielabora alcune tra le melodie e canti raccolti da Dante Priore attraverso la sua originale visione musicale che mescola influenze e stili differenti, partendo dagli stilemi della musica classica. Il disco, registrato da Lorenzo Chiarabini, si articola su sei brani, eseguiti dallo stesso clarinettista toscano accompagnato per l’occasione da un eccellente sestetto.
Ingresso libero
Prenotazione obbligatoria al info@sanleo2000.it o 3395497576 (solo whatsapp) o 0541 926967