San Leo, 8 giugno 2021 – Dal 2 al 24 luglio torna il San Leo Festival, quest’anno affidato all’associazione Legamidarte e sotto la guida di Marco Papeschi, direttore artistico della stessa, che ha scelto di riaprire l’evento al pubblico arricchendosi di un nutrito programma di concerti, master class e seminari, oltre al Campus Nazionale dei Licei Musicali.
“L’estate alle porte sarà una stagione importante che segna la ripresa di attività ormai congelate da un anno e mezzo. – ha spiegato Leonardo Bindi, Sindaco di San Leo – Per promuovere e valorizzare il ruolo della città nel panorama turistico e culturale, regionale e nazionale, abbiamo affidato all’Associazione Legamidarte l’organizzazione del festival, con l’obiettivo di moltiplicare il valore aggiunto che i grandi eventi comportano in termini di visibilità mediatica della città e di altri effetti benefici sul piano dello sviluppo turistico ed economico del territorio”.
Tredici concerti, sedici corsi di alto perfezionamento, undici giorni di Campus Nazionale dei Licei Musicali che accoglie circa 50 giovani da molte regioni d’Italia. Questi i numeri di una manifestazione che sboccia, uscendo da una crisalide cui va il merito di averla conservata per molti anni, per diventare farfalla e dare al territorio un’opportunità unica.
Sarà un’estate con concerti e masterclass in campo musicale, corsi di alto perfezionamento e di eventi residenziali dedicati a giovani musicisti dai 14 ai 20 anni che frequentano i licei e le scuole a indirizzo musicale dislocati in tutto il territorio nazionale, i conservatori di musica, nonché altre accademie e istituzioni formative, con la conseguente organizzazione durante l’estate del San Leo Festival, nell’aureo principio di reciproca valorizzazione fra ambito formativo e produttivo.
A livello didattico, dai giovani locali, fra cui gli studenti dell’Istituto Comprensivo a indirizzo musicale “Angelo Battelli”, agli appassionati, ai professionisti e agli amatori, fino ad arrivare a una potenziale utenza nazionale e internazionale, chiunque potrà trovare nella programmazione il seminario o il concerto più vicino ai propri personali interessi.
Un approfondimento culturale, un arricchimento formativo e un consolidamento che si rivolge anche all’alta formazione con le Master Class tenute da docenti di livello internazionale.
Il cartellone del Festival animerà San Leo con quattordici appuntamenti che potranno soddisfare ogni palato, con serate cardine quali lo spettacolo 6 luglio “Dedicato a Morricone”, cittadino onorario di San Leo, con la proiezione di un montaggio di scene tratte da alcuni fra i più rappresentativi film della sua produzione, straordinariamente accompagnato dall’esecuzione dal vivo della colonna sonora.
Nella serata saranno proiettate scene tratte da “Mission”, “Per un pugno di dollari”, “C’era una volta in America”, “Indagine su un cittadino”, “C’era una volta il West”, Il buono il brutto e il cattivo”, “Gli intoccabili”, “Malena”, “Metti una sera a cena”, per un amarcord suggestivo e toccante reso ancor più accattivante dall’esecuzione delle musiche dal vivo grazie alla partecipazione di Marco Bucci pianoforte, Ugo Galasso clarinetto, Marco Papeschi violino e Damiano Puliti violoncello.
Tanti i nomi coinvolti nei concerti e nei corsi: Roberto Piumini e Nadio Marenco, Pier Narciso Masi, Fabrice Pierre, Cristiano Rossi, Flavio Cucchi, Guido Corti, il Quartetto Pamplona con Stefano e Gianluca Nanni, Massimo Morriconi, Luciano Zadro, Monia Angeli, il Duo Nuages (Cristina Donnini & Scilla Lenzi), Luca Antignani, Valentina Ciardelli, Mario Pizzuti e Davide Rocca, Cesare Valentini, Veronica Maya con l’Ensemble Millennium, il Quintetto Cabiria, il gruppo capeggiato da Orio Odori, i Lucidarium, specializzati in musica medievale, i Corradini Quintet, e Cinzia Merlin, che terrà un particolare seminario sulla Body Percussion.
Una presenza d’eccezione sarà quella di Taketo Gohara, che racconterà la sua esperienza di produttore musicale di importanti artisti tra cui Vinicio Capossela, Brunori Sas, Elisa, Biagio Antonacci, Motta e Negramaro.
Campus dei Licei musicali
Fiore all’occhiello del San Leo Festival il Campus Nazionale dei Licei Musicali, manifestazione unica nel suo genere, residenziale, che ospiterà nel borgo antico circa 50 studenti e studentesse dai 13 ai 20 anni provenienti da regioni diverse, ma uniti dall’appartenenza a un percorso scolastico analogo.
Il confronto, l’incontro e la condivisione delle rispettive esperienze lasceranno addosso ai giovani partecipanti la reminiscenza di un’esperienza densa di significato, umano, didattico e artistico.
Lo spettacolo del Campus, il 24 luglio, determinerà la chiusura del Festival, con un’opera inedita, in forma di melologo, composta da Marco Bucci e Marco Papeschi, appositamente per l’occasione, che vedrà tre attori interagire con l’orchestra del Campus e che si presenterà nella magica cornice della Fortezza di San Leo, come del resto molti altri appuntamenti del Festival e l’intera programmazione delle master class.
Altre novità di questa edizione 2021 riguardano iniziative dedicate ai più piccoli, come i due corsi e incontri a loro dedicati, spettacoli e cacce al tesoro per vie di San Leo.
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