Al via la nuova stagione teatrale a Palazzo Dolcini di Mercato Saraceno

Dal 3 novembre al 13 aprile sei spettacoli nel segno della contemporaneità: da Mercadini a Mascino, De Summa, Balasso, Timo e Ferrato

 

Spazio alla riflessione su linguaggio inclusivo, femminismo, diritti civili

 

Sei appuntamenti serali con il teatro di narrazione in compagnia di alcuni dei protagonisti della scena italiana più amati dal pubblico. Spazio anche alle scuole, al cinema d’autore, alla riflessione sui diritti civili.

Palazzo Dolcini di Mercato Saraceno (Forlì-Cesena) si prepara ad accendere i riflettori sulla seconda stagione teatrale a cura di Sillaba, che vede la direzione artistica di Roberto Mercadini e Stefano Bellavista.

Al via, a partire dalla giornata di venerdì 20 ottobre e fino al 2 novembre, la campagna abbonamenti al costo di 80 euro (65 euro per studenti, giovani under 25 e over 70), valida per sei spettacoli serali. Gli interessati potranno quindi prenotare il proprio abbonamento telefonando alla Biglietteria (370.3685093).

Il tema dell’inclusività sarà il comune denominatore del ricco cartellone nella cornice dell’elegante cinema-teatro dallo stile liberty, una location unica nel suo genere che diventa così punto di riferimento per un teatro ‘civico’ e ‘civile’ che amplia i suoi orizzonti artistici e culturali con un coinvolgimento attivo e sempre più trasversale del pubblico. Inclusività che si realizza attraverso un allargamento dei canoni del linguaggio (Balasso, Ferrato), ma anche portando al confronto su alcuni temi cardine del femminismo(Mascino, De Summa) e su filoni di lavoro collaterale (le rassegne “Diverso dal solito” e “A breve termine”).

All’apertura del secondo anno di co-progettazione e dopo il grande successo della scorsa stagione, come amministrazione non possiamo che andare fieri del nostro teatro comunale. Palazzo Dolcini è un gioiello del Liberty che merita di essere valorizzato non solo attraverso la tutela degli spazi, ma anche portando al suo interno contenuti di qualità e spessore, che abbiano uno sguardo attento sulla cultura, ma anche sulle tematiche sociali e civili.  Questo il Teatro Dolcini lo possiede, grazie al teatro di narrazione e alle due rassegne in programma: gli appuntamenti di Diverso dal solito e a Breve termine

 – affermano la Sindaca di Mercato Saraceno Monica Rossi e l’Assessora Giulia Rogai, che proseguono – “È per noi premura sottolineare anche l’attenzione che il teatro ha verso i più giovani, rinnovando la riduzione del biglietto anche per gli under 25, nella speranza che questo possa essere un incentivo per visitare questo luogo. La speranza è che Palazzo Dolcini si riconfermi come un polo culturale significativo all’interno della Valle del Savio. Che sia un luogo di cui i mercatesi possano andare fieri, e che attiri persone e appassionati non solo provenienti da Mercato Saraceno, ma anche da altre zone della Romagna

Ad inaugurare la stagione 2023/2024 di Palazzo Dolcini sarà il 3 novembre, Roberto Mercadini con la sua rivisitazione del classico di Herman Melville, “Moby Dick“. Il monologo di Roberto Mercadini dal capolavoro di Melville non racconta una storia. Non è un romanzo. Forse neppure un libro. È un mostro che sta fra gli altri volumi scritti come il leviatano bianco sta in mezzo alle altre creature marine. Moby Dick non si può narrare, “sebbene molti abbiano tentato” (per citare Melville).

Il 22 novembre sarà la volta di una grande anteprima: in scena Lucia Mascino con “Il sen(n)no, nel quale l’interprete veste i panni di una psicoterapeuta, chiamata da un tribunale inglese a valutare un caso particolare. Un monologo volutamente sfidante che svela le riflessioni della protagonista, tra private sofferenze e pubblico ruolo.

Il 1° dicembre spazio a Oscar De Summa con “La sorella di Gesucristo”: la storia è quella di Maria, la sorella di Gesucristo che attraversa a piedi il paese impugnando una pistola per vendicare la violenza subita la sera prima. Una camminata silenziosa ma determinata lungo la strada principale che costringe gli abitanti, che siano essi parenti, amici o semplici conoscenti, a prendere una posizione chiara rispetto all’atto subito.

Il 17 febbraio toccherà a Natalino Balasso con “Dizionario Balasso: nel mondo contemporaneo le parole diventano “tag” cioè etichettano le cose come si etichettano le mele. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.

Il 1° marzo la rassegna prosegue con Maria Pia Timo e “Sol di soldi…”: uno spettacolo comico sull’ultimo vero argomento tabù, che tocca tutti in maniera trasversale: il denaro e il nostro rapporto con esso, dalla quotidianità spicciola a come condiziona la nostra vita.

Gran finale il 13 aprile con Gianluca Ferrato in “Tutto sua madre“.

Un esilarante, sottile, profondo monologo sui condizionamenti familiari, ricco di personaggi tutti interpretati da un unico attore, in una sorta di girandola da trasformista della parola e della voce.

 

Torna una delle novità della passata stagione, “Diverso dal solito. Diritti civili e linguaggio inclusivo on stage”, conversazioni per riflettere su diritti civili e linguaggio inclusivo, condotte da Roberto Mercadini.

 

“A breve termine” è un progetto di ‘teatro civile’ che si rivolge principalmente ai malati di Alzheimer, come momenti di socializzazione anche con persone che stanno al di fuori della cerchia del personale medico e ad integrazione del servizio sanitario offerto.

La stagione sarà completata dai matinée per le scuole, “Cinema Dolcini“, rassegne cinematografiche per piccoli cinefili e gli appassionati al cinema d’autore.

La stagione teatrale 23/24 è curata da Sillaba Coop, con il contributo del Comune di Mercato Saraceno.

 

 

BIGLIETTERIA

Biglietto: intero € 18, ridotto € 15 (studenti under 25 e over 70)

Apertura biglietteria ore 20

Abbonamento a 6 spettacoli teatrali: intero € 80 • ridotto € 65 (studenti e giovani under 25 e over 70)

Info: 370.3685093 | spettatore@sillaba.org www.palazzodolcini.itwww.sillaba.org cura teatrale coop. Sillaba

Prevendita online www.liveticket.it