AERADRIA: AL LAVORO CON FIDUCIA PER SUPERARE I RILIEVI CONTENUTI NELLA RELAZIONE DEL COMMISSARIO GIUDIZIALE
Rimini, 12 ottobre 2013 – Il Consiglio di Amministrazione di Aeradria ha ricevuto ieri mattina, venerdì, la relazione del Commissario Giudiziale redatta a favore del Giudice del Tribunale di Rimini in vista di un pronunciamento sul concordato richiesto dalla Spa. Il testo è allo studio del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, che attentamente valuteranno nel prossimo CdA le argomentazioni ed i rilievi in esso sono contenuti.
Al momento si può solo esprimere una posizione di fiducia sul fatto che le argomentazioni ritenute dal Commissario ostative all’omologa, possano essere superate con l’impegno della nuova compagine societaria a produrre, tramite il nuovo CdA, un nuovo piano industriale che superi quello oggi preso in considerazione dalla relazione e che risale a molti mesi fa.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione, in carica dal 1° settembre, ha sin qui prodotto un lavoro intenso finalizzato anche alla ricerca di misure, anche straordinarie, di contenimento dei costi. Inoltre è stato a completa disposizione del Commissario per fornire tutti gli elementi contabili richiesti, utili a concludere la relazione inviata.
L’unica voce di spesa, autorizzata peraltro prima dal Tribunale e poi dal Commissario, è stata l’assunzione del nuovo direttore generale, il Dott. Paolo Trapani, personaggio di assoluto valore professionale e in carica solo da 12 giorni. Nel contempo sono state e esaminate e disdettate tutte le consulenze esterne non necessarie all’operatività.
Inoltre, per definire le misure volte al contenimento dei costi è in programma a breve un incontro con le organizzazioni sindacali.
Infine, il Presidente e i consiglieri di amministrazione di Aeradria confidano che sia possibile, nelle prossime settimane, arrivare a formulare argomentazioni, impegni e fatti concreti affinché il concordato possa essere omologato. Sarà profuso il massimo impegno per rivedere un piano industriale che, alla luce dell’insediamento di nuovi amministratori e delle strategie che il nuovo management intende adottare, allarghi il perimetro industriale della società per avviarsi ad una stagione di sviluppo.