IL LETTIMI: UN PALAZZO, UNA CITTA’
Con la giornata di studi di venerdì 15 maggio al Museo della Città, aperta a tutti, il Rotary Rimini Riviera presenta la quarta edizione del concorso Abitare Rimini.
La partecipazione al concorso riservata ad architetti ed ingegneri under 40. In palio duemila euro per la migliore soluzione al ‘vuoto urbano’ creatosi nel cuore del centro storico, dove sorgeva il Palazzo Maschi–Marcheselli-Lettimi.
Venerdì pevista anche la visita al sito, all’Abbazia S.Maria di Scolca e il concerto dell’Orchestra dei Giovani Allievi dell’Istituto Musicale Lettimi
Rimini, 13 maggio – La quarta edizione del Concorso Abitare Rimini, promosso dal Rotary Club Rimini Riviera con il patrocinio del Comune di Rimini e dell’Ordine degli Ingegneri e quello degli Architetti, ha per titolo Il Lettimi: un palazzo, una città.
Si tratta anche in questa occasione di un Concorso di Idee, pratica purtroppo quasi dimenticata nella nostra città e rispolverata dal Rotary Rimini Riviera, che ha l’obiettivo di coinvolgere architetti ed ingegneri con meno di 40 anni per raccogliere possibili soluzioni ad un problema della città.
Il Rotary Rimini Riviera porta quindi l’attenzione dei partecipanti su Palazzo Lettimi, un ‘vuoto urbano’ un tempo occupato dallo storico Palazzo Maschi–Marcheselli-Lettimi distrutto durante e dopo i bombardamenti dell’ultimo conflitto mondiale. Il Palazzo sintetizza al meglio alcune tappe della storia dell’intera città di Rimini: dai resti romani del teatro, all’edificio rinascimentale, alla sede di moti carbonari, alla parziale distruzione ad opera di uno dei 388 bombardamenti che si abbatterono sul centro storico, alla lenta agonia degli anni successivi, all’utilizzo come atelier del noto scultore Elio Morri, fino al vuoto urbano di oggi.
I Concorrenti potranno considerare l’intervento sull’intero isolato perimetrato delle vie Tempio Malatestiano, Mentana, Giordano Bruno e Corso d’Augusto.
Il Concorso Abitare Rimini ha ormai guadagnato l’attenzione dei professionisti: la prima edizione fu dedicata nel 2010 (in abbondante anticipo) a soluzioni per la pedonalizzazione del Ponte di Tiberio; poi toccò all’area della stazione ferroviaria, vera e propria barriera fisica (nei decenni divenuta ben più che fisica) che divide la Città; la terza edizione s’è concentrata sulla riscoperta e valorizzazione del patrimonio culturale e folcloristico della città di Rimini, con la creazione di elementi di arredo urbano utili a segnalare ed informare sui luoghi di interesse, creare percorsi tematici, portare all’attenzione eventuali realtà da riscoprire e valorizzare.
“Crediamo al valore culturale del Concorso di Idee – spiega il Rotary Rimini Riviera – perché è la Città tramite i suoi professionisti, in questo caso giovani, che indica soluzioni possibili all’Amministrazione. Il patrocinio del Comune mostra sensibilità all’iniziativa, che speriamo possa tramutarsi anche nella volontà di intervenire in un luogo che reclama diversa attenzione”.
L’obiettivo è raccogliere idee, senza particolari limitazioni sul “come” affrontare il tema, ma è richiesta una precisa lettura della storia del luogo e allo scopo sarà organizzata una Giornata di Studi venerdì 15 maggio alla Sala del Giudizio del Museo della Città. La partecipazione è libera e parta alla città.
Dalle 9.45, dopo i saluti introduttivi, interverranno Marco Musmeci (Architetto, funzionario della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio di Ravenna, responsabile per la parte monumentale di 14 Comuni della Provincia di Rimini in Valconca), Renata Curina (Funzionario Archeologo presso la Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia Romagna), Alessandro Marchi (Funzionario Storico dell’Arte presso la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche).
Nel corso della giornata sono previste visite a palazzo Lettimi ed all’Abbazia di Santa Maria di Scolca, dove si terrà un concerto dell’Orchestra dei giovani allievi dell’Istituto Musicale Lettimi.
INFO SUL CONCORSO
Possono partecipare al concorso gli Architetti con laurea quinquennale o magistrale regolarmente iscritti all’Ordine degli Architetti della Provincia di Rimini, gli Ingegneri con laurea quinquennale o magistrale regolarmente iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Rimini, che alla data di pubblicazione del Bando del Concorso non abbiano superato i 40 anni di età. La partecipazione è aperta a singoli o a gruppi, a patto che il capogruppo sia un Architetto o Ingegnere iscritto al rispettivo Ordine della Provincia di Rimini. Tutti i partecipanti non dovranno aver superato i 40 anni di età alla data di pubblicazione del concorso.
Dal sito www.rotaryriminiriviera.org è possibile scaricare il bando del concorso. Il termine di consegna degli elaborati è fissato per il 30 novembre 2015. Anche in questa edizione è prevista la consegna dei materiali in forma anonima direttamente sul sito del Rotary, grazie ad una soluzione tecnologica appositamente realizzata da InDigitale.
Per ogni informazione, i partecipanti possono scrivere all’indirizzo mail riminiriviera@rotary2072.org