UN TUFFO NEL PASSATO A POCHI PASSI DAL MARE
GRADARA…raccontami una Storia
Gradara, 20 giugno 2012– Se le pietre potessero parlare quante storie racconterebbero e quanti segreti potrebbero svelare! A Gradara, antico Borgo medievale situato al confine tra Romagna e Marche e appoggiato su dolci colline, ogni ciottolo delle strade, ogni frammento di roccia e ogni scorcio nasconde e svela un passato affascinante e misterioso. La storia antica di Gradara è strettamente legata al suo Castello (prima metà del XII secolo), la Rocca Malatestiana e alle famiglie che lo hanno dominato: i Malatesta, gli Sforza e i Della Rovere. Cuore pulsante del Borgo, il Castello che è stato luogo di scontri, alleanze, intrighi, passioni di guerra e passioni d’amore. In poche parole, si tratta di un tuffo nel tempo per rivivere il Medioevo. In omaggio a questo ricco passato, il MUSEO STORICO di Gradara propone al Visitatore un racconto espositivo, una serie di storie attraverso il tempo per rivivere l’intrigante e “oscura” atmosfera del Medioevo:
LA STORIA D’AMORE Paolo e Francesca
Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona.
“Ecco il passo più famoso della Divina Commedia e comunque per me più bello… recita Roberto Benigni
…E per la prima volta nella storia – un’invenzione di lui Dante Alighieri, uomo del Medio Evo – per descrivere tutto un personaggio. Prende un momento della sua vita e quel personaggio è scolpito per l’eternità e quel momento fermato per sempre. Francesca aspettava l’amore e quando aspetti l’amore non vedi più niente e tutto diventa meraviglioso” (TuttoDante R. Benigni)
Quando leggemmo il disiato riso Esser basciato da cotanto amante, questi, che mai da ne non fia diviso, la bocca mi basciò tutto tremante
La storia d’amore di Paolo e Francesca, narrata nel V Canto dell’Inferno e che vede nella Rocca di Gradara il teatro della passione e della tragedia dei 2 coraggiosi amanti, viene messa in scena nel MUSEO STORICO di Gradara con personaggi a grandezza naturale (Paolo, Francesca, Dante Alighieri e Gianciotto), in una fedele ricostruzione di costumi, arredi e immagini.
E’ naturale in questa sezione venire assorbiti da questa storia senza tempo.
UNA STORIA SEGRETA Camminamenti sotterranei, cunicoli e grotte (V e VI secolo D.C.). Dove conducevano e soprattutto chi li percorreva? Nel sottosuolo di Gradara ci sono ben 16 Grotte di cui 10 agibili e 1 visitabile. Una storia da vivere di un’epoca remota: partendo dal MUSEO STORICO di Gradara, un percorso affascinante alla scoperta di un passato misterioso. Vie di fuga dal Castello in caso di pericolo, centri di eresie per riunioni segrete e luoghi di culto bizantino, questo e ciò che l’intreccio rappresentava secondo molti studiosi.
Al Visitatore non rimane che calarsi nei panni del cospiratore e non perdere questa occasione unica!
UNA STORIA POPOLARE Come erano le giornate nel Borgo? Quali erano le attività quotidiane in cui ci si impegnava ? Un racconto sugli usi e costumi della civiltà contadina: in mostra attrezzi agricoli, orologi solari per la misurazione del tempo, strumenti da lavoro con nomi che ci riconducono alle nostre radici. Spazi di vita quotidiana per fare riaffiorare alla memoria usanze antiche e civiltà perdute. Il ritmo della vita scandito dal susseguirsi delle stagioni e dal lavoro della terra.
UNA STORIA LONTANA Il Medioevo o età di mezzo (dal 476 al 1492) L’età di mezzo, un periodo di mille anni tra la fine del mondo antico e l’inizio dell’età moderna narrato attraverso l’esposizione di armi, strumenti di tortura, cinture di castità. Nel medioevo i re, i principi, semplici esponenti della nobiltà e persino la Chiesa, facevano spesso ricorso alla tortura come strumento per estorcere informazioni al nemico, per ricavare confessioni, per accusare di stregoneria e maleficio “personaggi scomodi”.
Il MUSEO STORICO di Gradara, custode di antiche storie, è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Per chi preferisce godersi il sole e il mare, il MUSEO STORICO di Gradara dal 15 Giugno al 15 Settembre rimarrà aperto anche la sera dalle 20.30 alle 23.00.
Per informazioni e prenotazioni tel. 0541-969586 o 338 1034043