Il patrimonio artistico e culturale della Romagna in mostra con i “fam trip”
Dalle bellezze rinascimentali ai siti patrimonio UNESCO
passando per le città d’arte e i borghi dell’entroterra
Il patrimonio artistico e culturale della Romagna in mostra con i “fam trip”
di APT Servizi Emilia-Romagna e Destinazione Turistica Romagna
Buyer internazionali alla scoperta del territorio, da Ravenna a Faenza, Rimini, Santarcangelo, Mondaino, Longiano, Forlì e Faenza
I buyer stranieri specializzati in esperienze turistiche alla scoperta del patrimonio storico, artistico e culturale della Romagna, passando attraverso musei, borghi, castelli, rocche, artigianato artistico, luoghi del Rinascimento e siti patrimonio UNESCO. Questo il programma alla base della seconda edizione di Cities Emilia-Romagna, “Borsa del Turismo delle 100 Città d’arte”, il grande evento dedicato alla promo-commercializzazione internazionale del turismo d’arte e cultura.
L’iniziativa, promossa da APT Servizi Emilia-Romagna, in collaborazione con le tre Destinazioni Turistiche regionali, Confesercenti Emilia-Romagna e Confcommercio Emilia-Romagna, ha preso il via nella giornata di lunedì 12 giugno. Accanto al workshop B2B dedicato al turismo dell’heritage, nel programma di Cities Emilia-Romagna erano previsti degli educational tour per i buyer esteri, che nelle giornate di martedì 13 giugno e mercoledì 14 hanno toccato diversi siti di interesse della Romagna.
Il primo “fam trip” si è sviluppato tra le città di Ferrara e Ravenna e ha dato ai buyer provenienti da Spagna, Francia, Gran Bretagna e Norvegia la possibilità di immergersi tra le bellezze rinascimentali e tesori storici e archeologici: dal Castello Estense alla Piazza Ariostea, da Villa Mensa ai mosaici ravennati custoditi all’interno degli edifici religiosi paleocristiani e bizantini, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
I tour operator di Lettonia, Belgio e Turchia, nel secondo tour, hanno visitato i tesori artistici di Faenza, (Museo Internazionale delle Ceramiche, centro storico, pinacoteca comunale), Forlì (Musei San Domenico con la visita alla mostra “L’arte della moda” e pinacoteca civica), Longiano(Castello Malatestiano, Fondazione Tito Balestra).
Il terzo itinerario con i buyer di Svizzera, Austria, Gran Bretagna si è invece articolato tra Santarcangelo di Romagna (centro storico, grotte e Stamperia Marchi), Rimini (Borgo San Giuliano, centro storico, Museo Fellini) e infine Mondaino (rocca e antico mulino), a cavallo tra architetture rinascimentali e suggestioni cinematografiche dal mare alla collina.
Tutti sono rimasti sorpresi nel conoscere lati di una Romagna poco conosciuta, ricca di suggestioni e tesori artistici. Durante le tre giornate hanno potuto, inoltre, gustare anche i prodotti enogastronomici delle nostre colline.